The Data Appeal Company: l'AI generativa guida le decisioni delle destinazioni turistiche
La piattaforma proprietaria D/AI Destinations diventa la prima soluzione sul mercato in grado di fornire in tempo reale insight personalizzati e raccomandazioni strategiche

Valeria Sandei
Almawave Spa, società italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milan, e parte del Gruppo Almaviva, attiva in ambito Data & Artificial Intelligence, comunica che la propria controllata The Data Appeal Company, realtà che opera nello sviluppo di soluzioni di vertical AI analytics, leader nel settore turismo, fintech e location intelligence, ha integrato l'Intelligenza Artificiale generativa all'interno della piattaforma proprietaria D/AI Destinations.
Si tratta della prima soluzione ad utilizzare modelli linguistici avanzati (Large Language Models, LLM), capace di elaborare milioni di dati testuali e restituire analisi approfondite e personalizzate, così come raccomandazioni strategiche sulla base delle peculiarità specifiche di ciascuna località o attrazione turistica. Questa implementazione segna un significativo passo in avanti nel campo della gestione strategica delle destinazioni, in quanto è in grado di trasformarne radicalmente tanto la gestione nel breve periodo quanto, nel medio-lungo termine, la valorizzazione.
A differenza di approcci tradizionali basati su medie di settore o best practice astratte, infatti, la piattaforma di The Data Appeal Company elabora insight costruiti esclusivamente sull'esperienza reale dei visitatori. Questo consente a città, territori o singoli punti di interesse di ottenere una visione precisa e continuamente aggiornata del proprio posizionamento, delle aree di forza e delle criticità da affrontare. Il processo di analisi, completamente automatizzato, è stato progettato per adattarsi trasversalmente a tutti i comparti dell'ecosistema turistico, dalla ristorazione all'hospitality, dai trasporti al retail.
Ogni punto di interesse viene analizzato singolarmente, mentre i dati vengono aggregati per restituire una visione organica e settoriale, supportata da metriche puntuali su sentiment, rilevanza e distribuzione dei temi trattati. Inoltre, la piattaforma consente agli utenti di interagire direttamente con l'Intelligenza Artificiale ponendo domande specifiche e ottenendo risposte coerenti e contestualizzate, basate esclusivamente sui dati raccolti. In questo modo, l'IA viene integrata nei processi decisionali delle DMO (Destination Management Organization, ovvero Organizzazione di Gestione della Destinazione) offrendo un supporto concreto all'elaborazione delle strategie territoriali.
In particolare, spiegano in Almawave, i Destination Manager possono ora accedere a insight e raccomandazioni automatizzate, create su misura per il loro contesto specifico; monitorare in tempo reale il sentiment dei visitatori, la rilevanza degli argomenti e la frequenza con cui emergono determinate problematiche; porre domande specifiche e ricevere risposte generate dall'Intelligenza Artificiale, basate esclusivamente sui feedback raccolti; e infine definire e analizzare argomenti personalizzati, in linea con le proprie priorità strategiche – ad esempio, l'impatto reputazionale di un evento o di una nuova iniziativa territoriale.
Le implicazioni economiche e strategiche sono significative. Per la prima volta, gli enti preposti alla promozione e alla governance territoriale possono disporre di uno strumento dinamico e intelligente, utile a identificare in modo puntuale le priorità percepite dai visitatori e a orientare le decisioni strategiche sulla base di evidenze concrete. Tutto questo si traduce in una maggiore efficacia nell'allocazione delle risorse, una più chiara comprensione dei trend emergenti e una migliore capacità di risposta alle aspettative del mercato.
Nei processi decisionali
Valeria Sandei, Amministratore Delegato del Gruppo Almawave, sottolinea: "Con l'evoluzione della piattaforma D/AI Destinations, confermiamo l'impegno del nostro Gruppo nell'offrire soluzioni tecnologiche all'avanguardia capaci di generare valore reale. L'integrazione dell'Intelligenza Artificiale generativa nei processi di analisi e decisione strategica rappresenta un cambio di passo per il settore turistico: non più solo dati, ma insight concreti e tempestivi che aiutano le destinazioni a interpretare il presente e anticipare il futuro. La soluzione, nata per il turismo, ha un approccio dal potenziale applicativo in molti altri ambiti in cui l'ascolto e la comprensione dei bisogni espressi dagli utenti sono centrali. È la dimostrazione concreta di come l'IA, se ben progettata e utilizzata, possa agire come alleato dell'uomo, supportandolo nel prendere decisioni più consapevoli, informate e orientate alla generazione di valore".
Mirko Lalli, CEO e fondatore di The Data Appeal Company, dichiara: "Con questa nuova funzionalità, non ci limitiamo ad alzare l'asticella: stiamo ridefinendo il significato stesso di gestione intelligente di una destinazione. Per la prima volta, le DMO possono ricevere raccomandazioni strategiche, generate in tempo reale e basate esclusivamente sui dati che le riguardano. Gli insight diventano azioni e le azioni generano miglioramenti misurabili. Un esempio concreto di come l'Intelligenza Artificiale possa essere applicata in modo utile, accessibile e trasparente, trasformando la complessità in chiarezza e rendendo le decisioni più tempestive e consapevoli".