Terna ha riconfermato per altri due anni dopo gara Mindshare: il budget è di 25 milioni e comprende anche il planning delle campagne corporate

Terna ha confermato, come esito del relativo pitch lanciato in aprile, Mindshare come suo centro media per un altro biennio. Il bando era stato emesso poiché stavano andando ad esaurimento i fondi messi a gara a fine novembre 2021 che erano stati riassegnati l’anno scorso all’agenzia di GroupM guidata da Roberto Binaghi che già se ne era occupata anche nel ciclo precedente, e con un anticipo quindi sui tempi previsti di scadenza del bando biennale (con opzione per successivi altri due anni se i fondi stanziati non fossero stati appunto esauriti nei primi 24 mesi) assegnato appunto l’anno scorso. Il planning dell’operatore di reti per la trasmissione di energia elettrica è relativo soprattutto ad annunci legali e finanziari, ma che comprende pure la curatela della messa on air di eventuali campagne corporate. L’anno scorso ad esempio, secondo i dati Nielsen, l’investimento in comunicazione corporate, curata da DLVBBDO, è stato di circa 4 milioni. Confermato anche il budget massimo utilizzabile di 25 milioni di euro, formalmente divisi tra i 15 del primo lotto e i 10 del secondo, che erano aggiudicabili per altro, come appunto è avvenuto nelle ultime due precedenti occasioni, allo stesso operatore.