Tagliavia lascia a fine anno l’incarico di A.D. di Rai Pubblicità per intraprendere un nuovo progetto

L’Amministratore Delegato di Rai Pubblicità, Gian Paolo Tagliavia, ha deciso di rassegnare le sue dimissioni dall’incarico per intraprendere un nuovo progetto. La notizia, anticipata dal Sole 24Ore, è stata confermata ad Adnkronos in ambienti di Viale Mazzini, dove è stata accolta con una certa preoccupazione. Tagliavia stesso ha anche spiegato a Prima Comunicazione di aver rifiutato un rinnovo quadriennale che gli era stato proposto in estate dall’A.D. della Rai Giampaolo Rossi. Ha precisato di aver voglia di dedicarsi a un nuovo progetto che non avrà a che fare con la vendita della pubblicità, pur rimanendo nell’ampio settore della comunicazione. Fino a fine dicembre Tagliavia continuerà a lavorare per Rai Pubblicità soprattutto in ottica Sanremo. I vertici Rai si sono subito attivati per la ricerca di una professionalità all’altezza della successione nell’incarico. E sulle scrivanie del settimo piano, secondo quanto riportato da Adnkronos, ci sarebbero già una serie di curricula al vaglio. Tagliavia è entrato in Rai nel 2015 alle dirette dipendenze del Direttore Generale con l’incarico di definire la strategia per l’offerta digitale della Rai. Nel 2016 ha assunto il ruolo di Chief Digital Officer. A marzo dello stesso anno è diventato Presidente e Amministratore Delegato di RAI Com, mentre da febbraio 2019 è Amministratore Delegato di RAI Pubblicità. È stato Consigliere di Amministrazione di RAI Way da aprile 2017 a giugno 2020, è inoltre membro del Consiglio di Amministrazione Auditel dal 2018.