Stati Uniti: la spesa online per le vacanze supera per la prima volta quella in-store
Secondo quanto rilevato dall’ultima ricerca condotta da Deloitte, il 51% degli utenti americani acquisterà in rete regali e viaggi. Amazon resta la destinazione preferita e ha superato quota 90 milioni di iscritti su Prime

Secondo una nuova indagine di Deloitte, quest’anno, il 51% della spesa per le vacanze sarà effettuata online superando per la prima volta le spesa in-store. Tra le famiglie ad alto reddito, l’impulso online sarà ancora più forte, salendo al 57%. Si tratta del 32esimo sondaggio Deloitte sulle vacanze, eseguito online sulla base di un campione di 5.000 adulti, con una spesa media di 1.226 dollari che include regali (e carte regalo), abbigliamento, arredamento per la casa e varie (la quota sale a 2.226 dollari per le famiglie che guadagnano almeno 100.000 dollari l’anno). L’anno scorso, le vendite online rappresentavano solo l’ 11,7% (341,7 miliardi di dollari) delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti.
Migliora la situazione finanziaria
Solo un terzo di questa cifra, circa 430 dollari, è destinata ai regali. Una quota maggiore, invece, intorno ai 480 dollari, è destinata ai viaggi. Deloitte afferma che gli aumenti sembrano essere trainati da livelli sani di fiducia nel contante, con l’81% del campione che afferma che la sua situazione finanziaria è la stessa o migliore di quella di un anno fa (nel sondaggio dello scorso anno, erano solo il 63%).
Amazon Prime cresce
Intanto, la quota di Amazon continua ad aumentare, secondo un report di Consumer Intelligence Research Partners, infatti, Amazon Prime ha sperato la quota di 90 milioni di iscritti negli Stati Uniti e rimane la destinazione preferita dagli utenti per lo shopping in rete. Si stima che il 63% degli acquirenti di Amazon si sia iscritto a Prime, in crescita del 6% nell’ultimo periodo e l’intenzione di rinnovo rimane elevata, con un 95% dei clienti Prime che prevedono di fare nuovi acquisti.
Online in testa
Il passaggio alla spesa online continua a essere monitorato da vicino, sia dai rivenditori tradizionali, che sperano di ottenere punteggi con i propri siti web, sia dai retailer online come Amazon, Ebay e Etsy. Il sondaggio di Deloitte rileva che il 55% del campione ha dichiarato di voler fare acquisti online, una percentuale molto significativa rispetto a chi preferisce i grandi magazzini (44%) e i department store (28%).