Autore: Redazione
15/02/2022

La startup italiana Mia-Fintech debutta sul mercato per far evolvere le banche

Dall’esperienza decennale di Mia-Platform nel mondo delle piattaforme digitali, nasce il verticale dedicato alle imprese del mondo fintech

La startup italiana Mia-Fintech debutta sul mercato per far evolvere le banche

Bruno Natoli

Si chiama Mia-FinTech la nuova startup italiana che si appresta a rivoluzionare il panorama dell’Open Banking. Nata dall’esperienza e dalla competenza tecnologica di Mia-Platform nel mondo finanziario, la fintech company vuole porsi come player di riferimento per supportare le aziende del settore a evolvere verso l’Open Finance grazie a una piattaforma digitale d’eccellenza basata su API, microservizi e Fast Data. La nuova tecnologia consente a banche, società fintech e istituzioni finanziarie di sviluppare e fornire servizi digitali veloci e scalabili, anche grazie ad acceleratori ready-to-use progettati per rispondere in modo tempestivo a specifiche esigenze di business del settore finanziario (tra cui Smart Lending, KYC, Onboarding Financial Aggregation, Credit Assessment, Digital Payments, Banking as a Service, Embedded Finance per citarne alcune). Il prodotto software di Mia-FinTech accelera il time-to-market di nuovi prodotti digitali e riduce i costi dei progetti IT, disaccoppiando i sistemi legacy e generando risparmi sui costi dell’infrastruttura e delle licenze. Inoltre, migliora l’accesso e l’interoperabilità dei dati 24/7 grazie alle Single View e permette di scalare i progetti in modo sicuro e regolamentato, anche con terze parti, sulla base delle specifiche esigenze di business.

Qui e ora

A guidare la neonata società è Bruno Natoli, manager con una lunga esperienza nelle principali società di consulenza, servizi digitali e piattaforme IT nel settore finanziario e di customer engagement come ONE, Italtel, Reply e Covisian: “Grazie alla trasformazione digitale il mondo finanziario sta evolvendo verso i paradigmi di omnicanalità e Open Banking. Il futuro è già qui. Fintech e digitale sono i pilastri della banca di domani e Mia-FinTech vuole diventare uno dei principali acceleratori di questa trasformazione dell’ecosistema finanziario”. “Grazie alla tecnologia di Mia-FinTech le aziende possono garantire un’esperienza completa, continuativa e positiva su diversi canali. Inoltre, possono avviare integrazioni e collaborazioni con nuovi partner in modo semplice e veloce, creando bundle di servizi integrati a tempo record per sfruttare al meglio nuove opportunità di business - spiega ancora Bruno Natoli -. È chiaro che questo nuovo ecosistema economico favorirà le collaborazioni tra le imprese: stanno emergendo, infatti, nuove strategie per la diffusione di servizi bancari e finanziari che sono caratterizzate da una fitta rete di partnership nella quale collaborano istituti bancari, intermediari, società fintech e società commerciali. In Mia-FinTech siamo specializzati nel semplificare e accelerare l’integrazione dei sistemi e l’interoperabilità dei dati fra business partner”. Nell’ambito delle iniziali attività di business, Mia-FinTech ha già avviato partnership importanti con alcune realtà italiane del settore, da importanti player finanziari a innovative startup fintech, che hanno permesso di favorire una prima crescita dell’azienda.

Lo scenario

Il lancio s’inserisce in un momento cruciale dello sviluppo internazionale del settore dell’Open Banking: secondo una ricerca dell’istituto Allied Market Research, il mercato globale sta crescendo a ritmo esponenziale e quest’anno toccherà i 15,7 miliardi di euro (una crescita di poco inferiore al 25% sul 2021), mentre la proiezione sul 2026 vede il giro d’affari arrivare a 38,2 miliardi con un boom del +143% in soli cinque anni. L’Europa traina gli investimenti in nel settore visto che gli utenti che utilizzano questi nuovi servizi crescono a forte velocità: secondo un nuovo studio di Statista nel 2022 sono 28,8 milioni, +50% rispetto al 2021, mentre nel 2024 saranno ben 63,8 milioni con un incremento superiore al 120%. L’ambito principale del cambiamento relativo all’Open Banking sarà l’innovativa esperienza utente: attualmente i consumatori sono abituati a interagire con le aziende attraverso una moltitudine di canali, fisici o digitali, aspettandosi un’esperienza utente sempre più semplice e omogenea.