Autore: Redazione
24/03/2016

TBWA\Italia ammonisce sulla poca sicurezza stradale

Spicca anche l’affissione nell’attività di comunicazione voluta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ideata dall’agenzia che si è aggiudicata la relativa gara

TBWA\Italia ammonisce sulla poca sicurezza stradale

TBWA\Italia firma la campagna per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dedicata alla sicurezza stradale. L’agenzia si è aggiudicata il progetto dopo una gara conclusasi a dicembre 2015 che ha visto la partecipazione di dodici sigle. Il team era guidato da Fabrizia Marchi, direttore servizio clienti di Roma, coaudiuvato da Alessandra Rolli per la documentazione di gara e composto dalla copywriter Claudia Marini e dall’art Martina Mannocchi. Il messaggio della campagna è diretto: “Tornare indietro è impossibile. Resta sulla buona strada”, ci sono errori per cui tornare indietro è impossibile, specie quando riguardano la propria sicurezza. Protagoniste sei persone diverse, ognuna con le proprie passioni, desideri e aspettative che raccontano quanto una scelta sbagliata, dovuta alla distrazione o al mancato rispetto del codice della strada, abbia influito per sempre sulla loro vita. A ogni personaggio è associata una delle cause più comuni che provocano il maggior numero di incidenti in Italia: distrazione alla guida, velocità, mancanza del seggiolino per i bambini, cinture non allacciate, bici non sufficientemente visibili. La campagna è parte delle iniziative del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per mantenere alto il livello di interesse sulla sicurezza stradale: gli incidenti stradali sono infatti la prima causa di morte sotto i 40 anni. In particolare, aree di criticità sono rappresentate dall’utenza debole (pedoni, ciclisti, motociclisti), la cui mortalità raggiunge circa il 50% di quella complessiva. La campagna è on air su televisione, stampa, radio, affissione e web.