Sono 4 le sigle ammesse alla gara di Cassa Depositi e Prestiti per il planning da 4,2 milioni di campagne per una potenziale emissione di un titolo retail
A contendersi l’incarico, che ha valore per 12 mesi con un fee di 40.000 euro, sono Zenith, Mindshare, dentsuX e Digital Angels, dopo l’esclusione del Consorzio Reply Public Sector
Sono 4 e, cioè Zenith, Mindshare, dentsuX e Digital Angels, le agenzie ammesse alla gara indetta da Cassa Depositi e Prestiti per l’affidamento dei servizi di pianificazione, acquisto e monitoraggio di spazi pubblicitari. Valore totale stimato dell’appalto, IVA esclusa: 4.200.000 euro in 12 mesi, di cui 40.000 di fee e 4.160.000 quale plafond a disposizione della Committente, non soggetto a ribasso, per l’acquisto di spazi media. In ogni caso, non è previsto alcun minimo garantito. Escluso invece Consorzio Reply Public Sector. La centrale di Publicis Media aveva già vinto a fine novembre 2022 un analogo pitch sempre per il planning di campagne di CDP per un valore di 2.450.000 euro in 24 mesi superando in quel caso sempre Digital Angels e Mindshare, che deteneva in precedenza l’incarico.
Il media mix
A sostegno di una potenziale emissione di un titolo retail, CDP intende realizzare una campagna di comunicazione finalizzata a promuovere la conoscenza dell’iniziativa presso il pubblico retail, per stimolare l’interesse del target e favorire l’acquisto/sottoscrizione del prodotto. La campagna valorizzerà gli impieghi della raccolta, lanciando l’emissione del titolo in due fasi: la prima anticiperà l’emissione del titolo, con indicazione del periodo di apertura e dei canali di adesione; la seconda inviterà alla sottoscrizione indicando le caratteristiche finanziarie del prodotto (es. durata, rendimento, cedola, date di avvio e chiusura del collocamento). In coerenza con gli obiettivi di comunicazione indicati, il fornitore svolgerà tutte le attività connesse alla pianificazione e acquisto degli spazi e al monitoraggio delle performance della campagna pubblicitaria, su canali sia off che online, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: canali di comunicazione tradizionali (es. stampa, tv, radio, OOH), testate digitali (siti o portali web di quotidiani/periodici stampati), piattaforme digital (es. search engine advertising - SEA, circuiti native display), social media e canali affini.