Autore: Redazione
30/07/2019

Solobellecase, le evoluzioni del salotto buono del Real Estate

Tra gli obiettivi, 100 mila follower su Instagram entro l’anno. Il sito nato nel 2018 focalizza la propria attenzione sui social, in special modo sul mondo delle immagini. Le parole del fondatore Umberto Botti, tra numeri, il mercato e le prossime iniziative di comunicazione

Solobellecase, le evoluzioni del salotto buono del Real Estate

Il settore immobiliare si è rimesso in movimento, dopo il buio e le chilometriche siepi oscuranti del 2011-2015. Qualcosa è cambiato, soprattutto nei grandi centri, in particolare a Milano, la città italiana mitteleuropea che oggi attira sempre di più investimenti anche da cittadini provenienti da altre zone d’Italia e dall’Europa. Dal 2016 si è registrata una ripresa importante che ha permesso al settore di tornare protagonista. In tale scenario, nel 2018 nasce Solobellecase che si distingue dai portali già esistenti per la stretta selezione degli agenti immobiliari (il 10% del mercato), per l’offerta composta da immobili di livello alto e medio-alto e l’accesso esclusivo ai professionisti del settore.

Oggi Solobellecase vanta al suo interno circa 3500 agenzie immobiliari e circa 80 mila immobili. «Sin dal principio abbiamo voluto creare il salotto buono del Real Estate. Tutto è controllato, con requisiti di legge e RC professionali obbligatori. Abbiamo creato una barriera all’entrata basata sul floor di prezzo comune per comune. Vogliamo essere e siamo i più attenti all’aspetto estetico ed è anche per questo che stiamo puntando sempre più sui social e in particolare su Instagram, che ha un target più alto e più giovane rispetto agli altri canali.  Il profilo di Solobellecase, creato a inizio anno, è diventato in poco tempo il primo per numero di followers ed engagement nel settore immobiliare italiano con 20.000 visualizzazioni e 800 like in media per post - racconta il founder Umberto Botti -.  Intanto sul social fotografico per antonomasia, dove siamo entrati a inizio anno, registriamo 42.000 follower, con movimenti di 300-400 new entry giornaliere. Con questi numeri, l’obiettivo dei 100 mila follower per la fine del 2019 è assolutamente raggiungibile».

Quale è il vostro target prediletto?

«La nostra scelta strategica è stata quella di puntare fin da subito sul target femminile. L’80% dei nostri follower oggi sono donne perché è la donna nel nucleo familiare a cercare un’abitazione, a dare il primo giudizio, a prendere il primo appuntamento, a essere insomma determinante sulla scelta finale».

A inizio anno avete deciso di promuovervi attraverso una campagna televisiva. Che novità ci sono in proposito?

Sul fronte della comunicazione, abbiamo debuttato in tv su Sky a gennaio; successivamente ci siamo focalizzati solo sul digital sempre con l’appoggio di Hellodì, la nostra web agency. A oggi abbiamo investito circa 1 milione di euro. In più, essendo un media a tutti gli effetti, con il supporto della concessionaria Mediapiù abbiamo iniziato a vendere i nostri spazi (banner, Instagram, Facebook) anche ad aziende che hanno affinità col mondo immobiliare e/o dei settori del design, dell’architettura, degli accessori e dei complementi d’arredo e del lifestyle in generale.