Autore: Redazione
18/12/2017

Facebook ha ufficializzato il beta test dei pre-roll su Watch negli Stati Uniti

I rumors erano circolati già da qualche settimana, ora, oltre ai mid-roll già introdotti di recente, i video sulla piattaforma potranno essere preceduti da un annuncio pubblicitario di sei secondi

Facebook ha ufficializzato il  beta test dei pre-roll su Watch negli Stati Uniti

di Anna Maria Ciardullo

Facebook ha ufficializzato che, a partire da gennaio, inizierà a testare gli annunci pre-roll da sei secondi nella sua piattaforma video Watch, sezione dedicata ai contenuti visivi lanciata ad agosto e per ora disponibile solo negli Stati Uniti. Facebook vuole creare una solida offerta video in grado di competere in futuro nell’ambito dei nuovi budget tv e ha bisogno di sperimentare con gli annunci pubblicitari per rendere la piattaforma abbastanza redditizia e monetizzabile per i media partner.

Rumors confermati

L’indiscrezione, già riportata da DailyNet, circolava già da qualche settimana. Si tratta di una scelta che uniforma Watch a quanto già accade su piattaforme concorrenti come YouTube, e coerente con la nuova fisionomia della piattaforma, che da diversi mesi ha anche inserito gli spazi mid-roll per i video di una determinata lunghezza sul news feed. Facebook ha detto che il formato ha prodotto tassi di completamento del 70%.

Cambiamento in fase test

Watch è dove Facebook, media company e altri creatori di video possono realizzare canali per spettacoli e serie video, ed è pensato per essere un’esperienza diversa rispetto al tradizionale News Feed, dove gli annunci pre-roll sono stati a lungo off limits. Tuttavia, inserirli è pur sempre una mossa delicata che potrebbe anche scoraggiare i telespettatori dalla visione dei contenuti. Ecco perché Facebook sta testando il formato prima di distribuirlo ampiamente.

“In un ambiente come il News Feed, i pre-roll non sono adatti perché le persone non sono necessariamente propense a vedere contenuti video”, commenta  Fidji Simo, direttore di prodotto di Facebook. “In un’esperienza di visione intenzionale, in cui le persone decidono di cercare proattivamente un tipo di contenuto, in questo caso il vdeo il pre-roll potrebbe essere una buona esperienza”.

Novità e miglioramenti

Il social network ha anche annunciato ulteriori modifiche al funzionamento di Watch. Uno degli inconvenienti del servizio era che la maggior parte della visione si stava ancora svolgendo all’interno del feed di Facebook anziché all’interno dello stesso hub dedicato. “La maggior parte delle video views avvengono in News Feed”, ha detto Facebook in unblopost, riconoscendo ciò che alcuni editori e creator tra cui Time Inc., Hearst, The Atlantic, Vox Media e National Geographic, lamentavano da un po’. Per questo, Facebook sta mettendo a punto nuove funzioni promozionali che diano maggiore visibilità e spingano gli utenti a sintonizzarsi direttamente su Watch. “Stiamo aggiornando la classifica dei News Feed per migliorare la distribuzione di video di editori e creatori che le persone vogliono attivamente guardare”, ha detto Facebook. Altri cambiamenti riguardano le tempistiche per l’inserimento dei mid-roll che non dovranno apparire troppo presto, dopo 20 secondi minimo per un video di almeno un minuto, da 90 secondi in su per quelli di di almeno tre minuti. Inoltre, le pagine devono avere almeno 50,000 follower per poter inserire un interruzione pubblicitaria in un live video (prima ne erano sufficienti 10.000).

Da Facebook Live a Watch

Secondo un’inchiesta del Wall Street Journal del 2016, Facebook ha spinto molto sul lancio della funzione Live Video, arrivando persino a pagare editori, creator e celebrity affinché condividessero contenuti. La notizia non è mai stata confermata da Facebook ufficialmente, ma da molte fonti editoriali. Ora, secondo le stesse fonti, Facebook interromperà i finanziamenti di cui sopra. In base agli accordi, la maggior parte dei quali scadrà alla fine dell’anno, i fornitori di contenuti erano tenuti a produrre un numero minimo di contenuti al mese per poter essere pagati da Facebook. Sia video on-demand, sia live. Ora, gli sforzi di Facebook si concentreranno interamente sui programmi di finanziamento per Watch, per i quali sta già dicendo ai partner che intende finanziare meno programmi ma con budget più elevati.

Da Facebook Live a Watch

Secondo un’inchiesta del Wall Street Journal del 2016, Facebook ha spinto molto sul lancio della funzione Live Video, arrivando persino a pagare editori, creator e celebrity affinché condividessero contenuti. La notizia non è mai stata confermata da Facebook ufficialmente, ma da molte fonti editoriali. Ora, secondo le stesse fonti, Facebook interromperà i finanziamenti di cui sopra. In base agli accordi, la maggior parte dei quali scadrà alla fine dell’anno, i fornitori di contenuti erano tenuti a produrre un numero minimo di contenuti al mese per poter essere pagati da Facebook. Sia video on-demand, sia live. Ora, gli sforzi di Facebook si concentreranno interamente sui programmi di finanziamento per Watch, per i quali sta già dicendo ai partner che intende finanziare meno programmi ma con budget più elevati.