Snapchat lancia Lens Studio e spinge il formato di realtà virtuale
La società ha anche aperto a operatori terzi la misurazione di questa tipologia di pubblicità
Un’applicazione desktop per Windows e Mac per facilitare la costruzione di lenti a realtà aumentata. Si chiama Lens Studio ed è l’ultima novità creativa di Snapchat. Lo strumento consentirà a developer, creator, agenzie e brand di creare e distribuire esperienze di realtà virtuale sulla piattaforma in modo più semplice. Lens Studio include template e linee guida per supportare gli inserzionisti nell’ideazione e realizzazione di soluzioni di realtà aumentata, dal 2D fino a modelli animati in 3D più complessi. Sul fronte tecnologico Lens Studio fornisce la possibilità, attraverso un API, di codificare esperienze interattive sofisticate. Finora gli advertiser dovevano collaborare direttamente con Snapchat per creare inserzioni pubblicitarie di questa tipologia. Ora la società ha selezionato sette agenzie per assistere i suoi clienti, vale a dire Avatar Labs, Fisherman Labs, Haus, Media Monks, North Kingdom, Trigger Global e Vidmob. Contestualmente Snapchat ha cancellato il precedente tetto minimo di spesa per questi ads. L’azienda sostiene che le lenti siano molto efficaci: secondo un sondaggio Nielsen, infatti, le campagne di questo genere hanno un effetto benefico su awareness e intenzione d’acquisto. E gli spender potranno misurare i risultati: le lenti sono, infatti, rilevabili attraverso partner come Datalogix, Nielsen Catalina, Placed e Snap to Store, che si aggiungono agli strumenti proprietari.