Snapchat apre al programmatic advertising anche le inventory di Shows
Per la prima edizione delle nuove mini serie originali sponsorizzate sull’applicazione, la company ha preferito la vendita diretta, ma gli scarsi risultati spingono il flusso degli annunci promozionali verso la soluzione più logica, abbattendo i prezzi e alzando le revenue
Snapchat ha annunciato di recente una partnership con NBC Universal per creare uno studio di produzione di contenuti digitali con sede in California. “Shows” è il nome del progetto, volto al lancio di programmi originali in stile TV, seguendo le orme di Netflix, ma solo più brevi, ossia adatti ad essere visualizzati esclusivamente attraverso l’applicazione da mobile.
Programmatic
Ora, pare che Snap abbia annunciato ai suoi partner l’intenzione di inserire più annunci in programmatic su Shows. Gli inserzionisti potrebbero già acquistare annunci Snap Ads in programmatic attraverso il gestore degli annunci della società, che dà agli stessi la possibilità di eseguire annunci all’interno di Shows. Tuttavia, durante la prima edizione, Snap era apparso esitante sulla possibilità di erogare annunci acquistati su base d’asta e aveva preferito vendere l’inventario direttamente o collaborando con alcuni colossi mediatici, tra cui NBC Universal e Viacom, per la co-vendita di pubblicità.
Risultati contrastanti
Finora questi sforzi hanno dato risultati contrastanti, racconta Digiday. Per esempio, una recensione dei sei spettacoli disponibili su Snapchat il pomeriggio del 20 ottobre ha rilevato che tre dei sei spettacoli non contenevano spot. Ma, in genere, gli show su Snapchat hanno da tre a quattro interruzioni pubblicitarie all’interno di ogni episodio.
Programmatic
Un partner di Snap per Shows ha dichiarato che la company avrebbe avuto qualche problema a commercializzare l’inventory a causa di due ragioni: l’inesperienza con la vendita di questo tipo di contenuto e la mancanza di dati per mostrare agli inserzionisti il successo del programma. Per questo, per la seconda stagione dello show, Snap dovrebbe utilizzare gli annunci programmatici per riempire lo spazio rimanente, ma la company ha preferito non fornire ulteriori dettagli sui piani di Snap per la pubblicità programmatica all’interno di Shows.
Le criticità
Mentre per i grandi colossi, che possono correre rischi, Snapchat rappresenta un esperimento di marketing, i media partner più piccoli non possono sobbarcarsi a cuor leggero tutti i costi per la realizzazione dei contenuti e dividere al 50% gli introiti pubblicitari con Snap, correndo anche il rischio di non riuscire a pareggiare i costi con i ricavi. Inoltre, i prezzi delle sponsorizzazioni per uno show su Snapchat sono molto elevati. Monetizzare gli show e trovare il punto di equilibrio sui prezzi è, dunque, una priorità per la piattaforma e il programmatic sembra essere la soluzione più logica.