Autore: Redazione
16/11/2017

Snapchat annuncia la versione 2.0 di Snapchat Ad Manager e introduce gli Audience Filters

Importante novità per la piattaforma deputata alla compravendita della pubblicità self-service: un nuovo formato, i filtri, e tutti gli strumenti in un unico luogo

Snapchat annuncia la versione 2.0 di Snapchat Ad Manager e introduce gli Audience Filters

A poche ore dal lancio delle Context Cards, debutta sul mercato anche Snapchat Ad Manager 2.0, la nuova versione della piattaforma che riunisce tutti i tool pubblicitari self-service dell’app del fantasmino. La soluzione, infatti, integra le funzioni di Advanced Mode, compreso il frequency capping, Snap Publisher, lo strumento per convertire i filmati pubblicitari in brevi video verticali, Business Manager, per la gestione dei profili advertising, e il nuovo Audience Filters. A richiamare l’attenzione della stampa estera, più specificamente di Campaign, è proprio Audience Filters, attraverso cui la piattaforma offre per la prima volta strumenti avanzati per la profilazione, la misurazione, e l’efficientamento del prezzo nell’ambito delle aste per comprare i famosi filtri pubblicitari dell’app. Audience Filters Audience Filters, in concreto, dà agli advertiser la possibilità di comprare i filtri al pari di tutte le altre unità pubblicitarie commercializzate sulla piattaforma, sfruttando elementi come le informazioni demografiche, le categorie lifestyle dell’utente, e tenendo conto dell’ora e del giorno. Snap, la società che controlla l’app, ha problemi in Borsa, ma gode di una posizione privilegiata vista la sua audience composta da teenager e per questo risulta appetibile agli inserzionisti americani e mondiali. Lo sforzo compiuto dall’azienda per migliorare gli asset tecnologici e di targeting è ormai in una fase avanzata e quest’ultima novità potrebbe attrarre un inserzionista per le sue funzioni evolute e non solo per l’età del pubblico. Nel corso del terzo trimestre il prezzo degli annunci su Snapchat è sceso per via del passaggio a un mondo automatizzato e iniettare nuova inventory può essere un rischio sul breve termine, ma probabilmente una scommessa vinta guardando un po’ più in là. La prima campagna con PepsiCo “Abbiamo migliorato Snapchat Ads Manager così che gli advertiser possano comprare, ottimizzare, targettizzare e misurare in un unico luogo: E abbiamo aggiunto Audience Filters al tool, una grande vittori per gli inserzionisti che hanno la possibilità di erogare ads creativi e profilati con la camera a un prezzo efficiente”, ha dichiarato Peter Sellis, director of Revenue Product. Negli Stati Uniti è stato PepsiCo il primo advertiser a usare la nuova funzione a sostegno della campagna per Quaker Overnight Oats. L’azienda ha raggiunto le categorie “mamme” e “lavoratori professionali” con differenti creatività o messaggi, a seconda che fosse mattina o sera. Un target che ancora una volta si fa fatica ad associare a Snapchat.