Sky Italia privilegia gli abbonati con l’esclusiva pay della visione delle partite di Champions, che allarga la propria offerta, Europa e Conference League
Dalla prossima stagione, la piattaforma di Comcast non cederà più ad altri broadcaster passaggi free delle partite, e avrà un’offerta più qualitativa anche per la Serie A
Come anticipato ieri dal Sole 24 Ore, Sky Italia ha deciso di privilegiare i propri abbonati sul fronte del calcio, garantendo soltanto a loro la visione di Champions, Europa e Conference League. Le tre competizioni continentali non saranno condivise con altri broadcaster. Inoltre, le gare delle squadre italiane in Champions che, dalla prossima stagione, saranno 5, verranno trasmesse solo sulla piattaforma Sky o su Now. Nessuna delle partite che vedrà impegnate le nostre squadre andrà quindi in chiaro, nemmeno su Tv8, che fa sempre parte della media company di casa Comcast. Naturalmente, come richiesto dal Tusma, le semifinali e la finale cui partecipassero nostre squadre andranno in chiaro. Tra l’altro, inoltre, la prossima Champions sarà ancora più ricca e spettacolare, con più squadre (il 47% in più) che parteciperanno al gironi unico a 48, le cui prime 8 per punteggio si qualificheranno per gli ottavi di default, mentre le altre 16 se li giocheranno con i playoff. Niente sublicenze e accordi con altri broadcaster sul calcio europeo, dunque, per il 2024-27 da parte di Sky, che avrà in esclusiva pay 185 delle 203 partite della Champions League (le altre 18 saranno sempre trasmesse da Prime Video con cui Amazon si è aggiudicata la migliore partita del mercoledì di Champions). Tutto questo per Sky è stato impossibile per il triennio che si è appena concluso per via della decisione dell’Antitrust italiana di imporre a Sky un blocco preventivo appunto di tre anni nell’acquisizione di esclusive per il web, a seguito dell’acquisto, poi nei fatti neanche avvenuto, della piattaforma tecnologia R2 utilizzata dall’allora Mediaset Premium per le proprie trasmissioni.
La programmazione
Con l’offerta esclusiva, Sky mira ovviamente a rientrare, tra abbonamenti e pubblicità, dell’esborso stimato in 660 milioni per i diritti televisivi di Champions, Europa League, dove ci sono due squadre italiane, e Conference League, dove ce n’è una per il prossimo ciclo triennale 2024-2027. Dall’estate, quindi, niente più Champions visibile su Mediaset, che ha terminato a giugno le sue tre stagioni (come da diritti acquisiti dalla Uefa) fatte di una partita a settimana in chiaro su Canale 5 e offerta completa su Infinity. Anche sui campionati esteri Sky ha comunicato il rinnovo del campionato inglese. La Premier League sarà trasmessa in esclusiva – e in streaming su Now – anche per la stagione 2024-2025, ma proseguirà la sua presenza su Sky per altre 3 stagioni, fino al 2027-2028. Un’offerta, questa della Premier, che va ad aggiungersi a quella della Bundesliga, mentre la Liga è su Dazn. Novità, infine, anche per quanto riguarda la Serie A, dove sempre Sky, per le tre partite a disposizione (in coabitazione con DAZN, che le ha tutte), potrà disporre dei 30 top matches.
