Show Reel Media Group promuove la cultura dell’inclusione con una serie di progetti ad hoc
Tra le iniziative della company spiccano la produzione dei Diversity Media Awards, un serie podcast e varie attività svolte dai talent parte del suo roster
Show Reel Media Group, nuova forma di digital media company specializzata nella creazione di community, nella gestione di influencer e nella produzione di contenuti digitali, è molto attenta ai temi legati alla Diversity & Inclusion e, per ricordarne l’importanza nella società, si impegna in progetti dedicati alla diffusione della cultura dell’inclusione. La comunicazione è infatti un mezzo centrale per supportare la diversità, e le modalità che consentono di veicolare messaggi di valore per educare e fare la differenza a livello sociale sono molteplici. In occasione del mese del Pride, già a partire da maggio, l’azienda è protagonista con diverse attività a supporto di diversità e inclusione. Tra le iniziative spiccano la produzione dei Diversity Media Awards, primo e unico evento europeo dedicato al valore dell’inclusione, e i progetti sviluppati insieme ai content creator Papà per Scelta, parte del roster della talent agency di Show Reel Media Group. “Che Show Reel Media Group veda nel talento la sua più grande propulsione è ormai cosa nota. E, per noi, la bellezza del talento è che non ha genere, sesso, età, religione o etnia. Ciò che rende talentuoso ogni individuo è proprio la sua unicità, ovvero quella diversità che ci rende speciali e che noi amiamo valorizzare”, dichiara Luca Leoni, CEO di Show Reel Media Group.
Un podcast
Si intitola “Questione di Famiglia” ed è un podcast che racconta l'unicità di ogni famiglia. In ogni puntata, Carlo e Christian (conosciuti sul web come Papà per Scelta) ascolteranno insieme storie di famiglie diverse con l'obiettivo di arricchire il proprio mondo. Perché se è vero che non esiste un essere umano uguale all’altro, lo stesso si può dire dei diversi modelli familiari - tutti straordinariamente diversi e con regole, tradizioni e storie personali uniche - che si potranno conoscere attraverso i racconti e le confidenze dei diversi ospiti. Prodotto da Show Reel Agency e Spotify Studios, il format si compone di 15 puntate in uscita ogni giovedì, la prima delle quali “Finché morte non ci separi” è già disponibile per l’ascolto.
Diversity Media Awards
Show Reel Agency, in collaborazione con MRK Productions, ha prodotto per il terzo anno consecutivo i Diversity Media Awards, l’iniziativa ideata e promossa alla Fondazione Diversity che premia personaggi e contenuti mediali che si sono distinti per una rappresentazione valorizzante e inclusiva delle persone per genere e identità di genere, orientamento sessuale ed affettivo, etnia, età e generazioni, disabilità. La settima edizione dei DMA si è tenuta il 24 maggio al Teatro Franco Parenti di Milano ed è stata trasmessa il 28 maggio su Rai1 e RaiPlay. L’evento ha visto tra i protagonisti il primo video podcast italiano originale Spotify “New G”, che ha vinto come “Miglior programma radio e podcast”. Si tratta del primo video podcast italiano originale Spotify, condotto da cinque content creator, popolari in particolare su TikTok, e molto diversi tra loro per storia personale e background culturale: Momo Bayed, Raissa Russi, Isabo, Tasnim Ali e Dayoung Clementi.
Talent e progetti editoriali
Show Reel Media Group accompagna con il suo lavoro un gruppo di talent, parte del suo roster, che si sono distinti per la propria capacità di affrontare e diffondere messaggi di inclusione nelle diverse community. Primo fra tutti, il cantautore Michele Bravi che nel 2017 è stato il primo cantante in Italia a definirsi sessualmente “fluido”. Carlo e Christian (conosciuti in rete come Papà per Scelta), coppia di genitori di due gemelli. Da un paio di anni hanno deciso di raccontare la loro storia sul loro blog e canali social. Un racconto sfociato anche nell’editoria con “Quattro uomini e una stella” (Rizzoli, 2022). A questi, si aggiunge il progetto digitale formato da Raissa Russi e Mohamed Ismail Bayed (Raissa & Momo), due ragazzi che hanno deciso di condividere la propria esperienza di coppia multiculturale sul web con l’obiettivo di sfatare stereotipi e luoghi comuni riguardo un territorio ancora poco conosciuto in Italia, combattendo l’odio con l’autoironia. Un’altra testimonianza è costituita da Venti, progetto editoriale digitale di Sofia Viscardi e Irene Graziosi prodotto da Show Reel Media Group, una dispensa di pensieri, testimonianze e approfondimenti per chi ha tra i 15 e i 35 anni.