Show Reel Factory coltiva artisti e firma grandi successi editoriali
Un roster che conta 36 talent e 6 canali editoriali che generano in totale 37,4 milioni di views al mese e 8,7 milioni di fan su Facebook, 24 milioni di utenti unici al mese e 14 milioni di follower su Instagram, 38,5 milioni di view video al mese e 3 milioni di ore video viste al mese su YouTube

Helio Di Nardo, CEO di Show Reel Factory
Costanza, tono di voce e contenuto sono ingredienti indispensabili per ogni creator al fine di creare una propria community e instaurare con essa un dialogo continuativo e di fiducia. Ma quali sono gli ingredienti affinché i talenti possano crescere anche al di fuori dal web e riuscire a diventare artisti con un impatto crossmediale? Esperienza, know-how, curation sono la risposta a questa domanda: fattori che rappresentano il focus dell’attività di Show Reel Factory. La società, parte di Show Reel Media Group, è la prima e più importante realtà in Italia a gestire i principali talent e content creator dello scenario digitale italiano, molti dei quali, grazie a un attento lavoro editoriale e di cura dei contenuti, hanno saputo estendere la loro narrazione anche al di fuori della rete. Show Reel Factory, che poche settimane fa ha annunciato un ampliamento del proprio roster, conta oggi 36 talent e 6 canali editoriali che generano in totale 37,4 milioni di views al mese e 8,7 milioni di fan su Facebook, 24 milioni di utenti unici al mese e 14 milioni di follower su Instagram, 38,5 milioni di view video al mese e 3 milioni di ore video viste al mese su YouTube. A questi numeri del panorama online si aggiungono casi di successo che hanno saputo affermarsi come prodotti editoriali rilevanti e dall'elevato tasso di coinvolgimento anche oltre lo scenario digitale. Costruire un linguaggio con una narrazione solida e un tono di voce in grado di diventare una forma di identificazione per un’intera community sono infatti la base per la definizione di un percorso fluido, capace di raggiungere gli utenti su più media, dentro e fuori dalla rete. Qui opera Show Reel Factory, che si posiziona come un partner in grado di affiancare gli artisti e sviluppare insieme a loro una crescita sul lungo periodo che ne rispetti e valorizzi l’identità da un punto di vista sia strategico sia creativo. Facendo leva sulla propria capacità di anticipare le richieste del mercato, di interpretare e dare luce ai talenti, curare la costruzione, lo sviluppo e l’evoluzione della community di riferimento, la società di management parte di Show Reel Media Group coltiva e accompagna creator e artisti nel loro sviluppo digitale e oltre, firmando grandi successi editoriali. Non ultimi i riconoscimenti ottenuti con i libri ‘Per tutto il resto dei miei sbagli’ (Mondadori) di Camilla Boniardi, conosciuta sul web come Camihawke, e ‘Cucina Botanica’ (Gribaudo) di Carlotta Perego. Successi anche nel mercato discografico grazie all’album ‘La Geografia del Buio’ di Michele Bravi (Universal).
Riscontri editoriali
‘Per tutto il resto dei miei sbagli’, il primo romanzo di Camilla Boniardi (nota in rete come Camihawke) uscito il 20 aprile 2021, debutta al 1° posto sia nella top 10 della classifica generale sia nella classifica della narrativa italiana dei libri più venduti nell’ultima settimana, secondo le rilevazioni di GFK Italia. Camilla è uno dei personaggi che ha saputo coniugare meglio la presenza sul web a quella di altri media: la sua esperienza, infatti, alterna la radio all’intrattenimento televisivo. La fine del 2020 ha visto il lancio di un altro libro d’esordio: ‘Cucina Botanica’, manuale per immergersi nella cucina vegetale, firmato da Carlotta Perego, fondatrice e portavoce del progetto digitale Cucina Botanica, che ha come obiettivo il racconto di un’alimentazione e soprattutto di uno stile di vita più sani e sostenibili. Il suo primo libro ‘Cucina Botanica’ supera le 95 mila copie vendute e si inserisce fin da subito in vetta alle classifiche con una posizione fissa nella top 5 della Varia, divenendo un vero e proprio caso editoriale. Nel panorama discografico, è di spicco il successo ottenuto da ‘La Geografia del Buio’ (Universal): uscito il 29 gennaio 2021, l’album che segna il ritorno alla musica di Michele Bravi ha, infatti, debuttato al primo posto della classifica FIMI/GFK e il suo singolo ‘Mantieni il Bacio’ è stato certificato Disco d’Oro ad aprile. L’entusiasmo e la delicatezza con cui questo lavoro è stato accolto confermano che il percorso e la narrazione costruiti insieme a Michele in questi anni hanno generato una community di persone non solo interessate al personaggio ma accomunate da una sensibilità e un’empatia rare in rete.
La content creation che funziona
“Noi siamo innamorati del web e crediamo che sia un luogo capace di far esprimere la creatività e la voglia di condivisione a chiunque senta questa urgenza. Per far diventare la content creation una professione, tuttavia, siamo convinti che sia necessario un lungo lavoro fatto di costanza, umiltà, ascolto e determinazione. Il nostro approccio consiste nell’accompagnare i talenti nella costruzione di un iter fatto di obiettivi sul lungo periodo, che consenta loro di raggiungere esperienza, solidità narrativa e un rapporto di fiducia con la propria community. Le possibilità di storytelling sono infinite e lavorare sul web non significa, automaticamente, escludere ogni altro mezzo comunicativo, anzi”, afferma Helio Di Nardo, CEO di Show Reel Factory.