Shopfully nomina Marco Durante Vice President Sales & Marketing Global e accelera la crescita digitale
L’azienda italiana, con la recente acquisizione della spagnola Tiendeo, forma un gruppo presente in dodici paesi, con 45 milioni di utenti attivi e oltre 400 partner tra i grandi retailer e brand più noti a livello globale tra cui Barilla, ALDI, Expert e Coca-Cola
Marco Durante, Vice President Sales & Marketing Global
Che ShopFully, tech company italiana attiva a livello internazionale nel Drive to Store che connette milioni di consumatori con i negozi fisici intorno a loro, valutasse progetti di riorganizzazione e crescita era abbastanza naturale, considerato il nome, la posizione di leadership e le conseguenti ambizioni. Ora arriva la conferma, ben evidenziata dalla riorganizzazione del team Sales & Marketing che ha come obiettivo supportare a livello globale i mercati in cui opera e accelerarne la crescita e che può oggi contare anche su un nuovo Vice President Sales & Marketing Global, Marco Durante (già VP Italy). Un’ulteriore mossa, insomma, che fotografa lo sviluppo internazionale dell’azienda italiana, recente acquirente della spagnola Tiendeo e ora a capo di un gruppo presente in dodici paesi, con 45 milioni di utenti attivi e oltre 400 partner tra i grandi retailer e brand più noti a livello globale tra cui Barilla, ALDI, Expert e Coca-Cola. Marco Durante avrà a suo riporto, oltre ai responsabili dei mercati locali in EMEA, LATAM e APAC, un team global che supporterà centralmente lo sviluppo internazionale. Luca Giacanelli, infatti, viene nominato Global Marketing Director, a un anno dal suo ingresso in azienda con il ruolo di Marketing Director Italia; affiancherà Durante nella definizione dei piani strategici per supportare la crescita in maniera sinergica nei 12 mercati di cui sopra. Il team sarà inoltre rafforzato da tre Global Sales Director dedicati alla crescita del business per il proprio settore di competenza e a supporto dei team commerciali locali: Filippo Melchionna, è Global Sales Director per Grocery, Ilaria Montorsi, Global Sales Director per Hardlines e Claudio Bergamini, Global Sales Director per Brand. Anche Lorenzo Talenti, già Industry Head New Business, assume maggiori responsabilità e diventa Global New Business Director. “ShopFully nasce in Italia e in dieci anni è diventata leader europeo e uno dei principali player internazionali nel Drive To Store. L’acquisizione di Tiendeo ci ha permesso di sbarcare rapidamente in nuovi mercati in cui abbiamo team competenti e fra i nostri obiettivi principali nel breve e medio periodo rientra lo sviluppo della nostra presenza internazionale. La nuova organizzazione dei team Sales & Marketing, con un team global a supporto dei nostri senior team nei vari Paesi, avviene proprio con lo scopo di accelerare la crescita e supportare in maniera ancora più sinergica i nostri partner internazionali in un momento cruciale della digitalizzazione dello shopping. Sono felice che nel farlo abbiamo l’opportunità di valorizzare un gruppo di manager che già hanno contribuito in questi anni a rendere la nostra realtà uno dei principali player globali del settore”, ha affermato Stefano Portu, founder e CEO di ShopFully. DailyNet ha chiesto al neo Vice President Sales & Marketing Global ulteriori informazioni sull’offerta del gruppo, sui trend e sui risultati conseguiti nel 2022 e sui focus del nuovo anno; le risposte di Durante non si sono fatte attendere.
Quali saranno i principali strumenti/soluzioni di marketing & sales per il 2023?
«Partiamo da una considerazione di scenario: dai dati di un’intervista condotta da NielsenIQ, il 95% dei CEO di Industria e Distribuzione intende investire sulla trasformazione digitale e, in particolar modo, nella digitalizzazione delle promozioni. Il volantino digitale è individuato come investimento strategico primario dal 71% degli intervistati, mentre il 57% dichiara che ridurrà gli investimenti dedicati al volantino cartaceo. Non a caso, una ricerca NielsenIQ ha evidenziato che il volantino digitale consente un ritorno sugli investimenti (ROI) quattro volte maggiore rispetto al corrispettivo cartaceo. Come ShopFully supportiamo al meglio brand e retailer in questo processo di transizione con HI! (acronimo di Hyperlocal Intelligence), la nostra piattaforma proprietaria di hyperlocal marketing basata sull'intelligenza artificiale progettata per potenziare le vendite nei negozi fisici. HI! aiuta già oltre 400 tra i principali retailer e brand a livello globale a comunicare in modo geolocalizzato e personalizzato con la propria audience online, per portarla nei negozi a loro più vicini».
Quali sono le attuali tendenze del mercato Drive To Store?
«A livello globale, fino al 2025 è prevista una crescita media annuale del Drive to Store di circa il +8,1%. In questo scenario, le previsioni circa il Digital Drive to Store sono ancora più alte: +11,4% a livello globale, +13,9% a livello europeo. Si prevede inoltre che il Digital Drive to Store supererà il 70% della spesa totale Drive to Store (ad oggi più 12 miliardi solo in Europa) entro il 2025. Per capire il perché di questa importante crescita, basta analizzare due numeri che spiegano bene il ruolo del Drive to Store per il mondo del retail: il 75% delle decisioni di acquisto avviene online, in primo luogo sullo smartphone; l’80% delle vendite avviene in negozio. Questi dati chiariscono bene come moltissimi continuino e continueranno a cercare nello shopping un’esperienza da vivere di persona in negozio, per scoprire i prodotti e interagire con i brand. Allo stesso tempo, però, i clienti si aspettano sempre di più le funzionalità e le comodità a cui sono stati abituati dallo shopping online».
Differenze tra il Drive To Store in Italia e nel resto del mondo?
«Ciò che possiamo osservare, in Italia come all’estero, è un momento di profonda trasformazione dello shopping e del retail. I processi di digitalizzazione che hanno visto una forte accelerazione dovuta alla pandemia, infatti, non rallentano e, anzi, si intensificano. I volantini e i cataloghi di alcuni dei principali player italiani e internazionali, come Ikea e Coles, sono, o saranno a breve, 100% digital.Per comprendere la portata di questi fenomeni, è interessante osservare il caso francese dove la legge "Oui Pub" limita la distribuzione dei volantini nel tentativo di fermare lo spreco di carta. In diverse aree non è più possibile distribuire volantini a meno che un adesivo “Oui Pub” non sia visibile sulla cassetta delle lettere. Anche in seguito a queste decisioni, grandi rivenditori come Cora, Intermarché, Leclerc e Carrefour hanno annunciato riduzioni del volantino cartaceo dal 50 al 100% entro la fine del 2023-24».
Su quali Paesi vi focalizzerete e perché?
«Sicuramente l’Italia rimarrà un mercato di grande importanza, in cui miriamo a consolidare ulteriormente la leadership. Nel nostro Paese, infatti, grazie ai nostri marketplace DoveConviene, Tiendeo, PromoQui e VolantinoFacile, siamo la seconda piattaforma più utilizzata per lo shopping, dopo Amazon. A livello internazionale, i mercati su cui ci stiamo concentrando in maniera prioritaria sono Spagna, Francia e Portogallo per quanto riguarda l’Europa, America Latina e Australia per quanto riguarda l’extra UE. In tutti questi Paesi è possibile infatti notare una doppia tendenza che sta creando terreno fertile per ShopFully: da un lato, la volontà dei retailer di investire in maniera sempre più consistente per passare da soluzioni cartacee a digitali; dall’altro, il massiccio utilizzo da parte dei consumatori di tecnologie e strumenti digitali».
Un sunto dei risultati raggiunti dal gruppo nel corso dello scorso anno e gli obiettivi per il 2023?
«Il 2022 è stato un anno di svolta per ShopFully, perché abbiamo completato l’acquisizione di Tiendeo, accelerando così in maniera sostanziale la nostra espansione globale. Con questa acquisizione, infatti, siamo entrati in nuovi mercati e abbiamo potenziato la presenza in altri in cui eravamo già presenti. Per quanto riguarda il 2023, l’obiettivo è rafforzare la nostra presenza a livello internazionale, consolidando la nostra posizione di leader in Europa, APAC e LATAM. Per riuscirci, oltre alla creazione del team global che avrò l’onere e l’onore di guidare, abbiamo avviato anche altre attività: ad esempio l’apertura di un nuovo ufficio a Parigi e l’assunzione di nuovi leader locali. Nel medio periodo, invece, la sfida rimarrà quella di reinventare lo shopping nei negozi vicino casa, digitalizzando i 12,6 miliardi di euro investiti in Europa in trade marketing tradizionale e reimpostando la relazione tra consumatore e negozio fisico attraverso il digitale. Gli obiettivi che ci siamo prefissi passano dalla capacità di continuare a investire nello sviluppo e nel perfezionamento della nostra tecnologia per offrire al mercato prodotti best-in-class, a servizio di sempre più Paesi e clienti».