Servizio Civile: lo spot sulle reti Rai
Una campagna istituzionale realizzata per promuovere i Bandi 2016 per la selezione dei volontari, on air a giugno
“Servizio Civile. Una scelta che cambia la vita”. Questo lo slogan della campagna istituzionale realizzata per promuovere i Bandi 2016 del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, delle Regioni e Province autonome, per la selezione di 35.203 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile nazionale in Italia e all’estero. Lo spot televisivo realizzato per la diffusione della campagna mira a far conoscere ai giovani l’opportunità di questa scelta volontaria. Il Servizio Civile Nazionale (SCN) è un istituto della nostra Repubblica finalizzato alla difesa della Patria, con mezzi e attività non militari, che si sostanzia nella salvaguardia delle istituzioni democratiche e repubblicane. Il SCN concorre alla difesa della Patria impegnando i giovani, tra i 18 ed i 28 anni, in progetti mirati a favorire la realizzazione dei principi costituzionali della solidarietà, dell’uguaglianza sostanziale, del progresso materiale o spirituale della società, a promuovere lo sviluppo della cultura, la tutela del paesaggio e del patrimonio storico ed artistico della Nazione e la pace tra i popoli. Lo spot è stato ideato con l’intento di raccontare un film che vuole esaltare i valori de Servizio Civile attraverso le sue espressioni più belle: i ragazzi che lo hanno scelto. E’ attraverso i volti e le parole dei giovani protagonisti, che si scopriranno il lato vivo e pulsante di questi valori, ed è attraverso il trattamento fotografico, il ritmo della musica e il montaggio che si esalterà quel ruolo di “eroi buoni” che si sono guadagnati sul campo e che li rende più che molati a porsi come “reclutatori” dei loro coetanei e concittadini. Lo sguardo bello e deciso in macchina e l’invito a far parte della squadra sono il modo con cui i ragazzi entreranno in empatia con il target di riferimento “I giovani”. Lo spot è on air questo mese sulle reti Rai. La programmazione è stata accompagnata da una campagna istituzionale che ha utilizzato, oltre al sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, i siti web degli Enti di servizio civile ed i social network.