“Senso Comune” saluta oggi tra gag e ottimi ascolti
Già al lavoro per l’edizione 2018, il programma di Stand By Me spopola su Twitter e ritornerà nel febbraio dell’anno prossimo

Picchi di oltre 2 milioni e punte di share oltre l’8%, tanto da portare Rai 3 in quella fascia oraria ad essere il terzo canale nazionale, con oltre 11mila followers sulle pagine social del programma. Questi sono solamente alcuni dei numeri che segnano il successo di “Senso Comune”, adattamento britannico di “Common Sense”, programma prodotto da Stand By Me, di Simona Ercolani, con Rai, in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì in fascia preserale su Rai3. Il format, la cui ultima puntata va in onda oggi, ha visto come protagonisti coppie di sconosciuti, persone comuni provenienti da Roma, Napoli e Milano, chiamati a commentare i fatti più curiosi e importanti dell’attualità.
Indagine sociale
Un’indagine sociale e antropologica che attraversa l’Italia da Nord a Sud e che ha portato il programma, attraverso 70 puntate, a imporsi come un vero e proprio cult, generando oltre 100 mila interazioni dei fan nelle pagine Facebook e Twitter. Nel corso delle varie puntate i telespettatori hanno decretato sui social i loro protagonisti preferiti: tra questi le ballerine Adriana e Annamaria di Roma, due sorelle ormai in pensione che si dilettano a ritmo di musica in una balera; i panettieri Raffaele e Raffaele di Napoli, cugini e colleghi all’interno di una panetteria; le yogine Guru Giwan e Paola di Roma, due insegnanti di yoga in alcune palestre della Capitale; gli ombrellai Mario Senior e Mario junior, zio e nipote che svolgono l’antica professione nel cuore di Napoli; le docenti Marina ed Emilia da Napoli, entrambe sulla soglia degli 80 anni e fondatrici dell’Università della Terza Età.
Attualità e conversazioni
Molte le notizie di attualità che in questi mesi hanno appassionato il pubblico del piccolo schermo, come la tematica dell’omosessualità di un figlio non accettata in famiglia, che ha visto gli ombrellai indignati contro “una madre ingrata”. Risate, battute, siparietti ma anche tematiche sociali che dividono il Paese, come lo sbarco di una nave carica di migranti bambini a Palermo per cui gli universitari Gianluigi e Andrea hanno condannato le condizioni di accoglienza, fino alle nuove forme di schiavitù dei lavoratori stranieri in Italia: “tutte le denunce senza un séguito, tutti i reportage senza provvedimenti sono una vergogna” sono intervenute le docenti. Un successo sancito anche dalla rete, con oltre 100mila conversazioni live sull’hashtag #SensoComune che ha conquistato, così, per 36 volte la Top Trend Italia. Intanto, la produzione di Stand By Me è già al lavoro in giro per l’Italia a caccia di nuovi ed esilaranti protagonisti che affiancheranno i beniamini di quest’anno, per una seconda stagione prevista per il febbraio 2018. “Senso Comune” è a cura di Davide Acampora, coordinamento autori di Annagata Evangelisti, regia di Giacomo Frignani.