Autore: Redazione
24/06/2016

Semprini, Santoro, Veltroni e Pif nella prossima stagione

Semprini, Santoro, Veltroni e Pif nella prossima stagione

Approdano oggi in CdA i palinsesti Rai per la prossima stagione autunnale. Ma alcune anticipazioni già si hanno. La stesso direttore di Rai3, Daria Bignardi, ascoltata ieri in Commissione di Vigilanza, ha fornito alcune indicazioni sui programmi che comporranno il palinsesto della terza rete nella prossima stagione. Gianluca Semprini, che si è dimesso da SkyTg24, approderà a Rai3 nello spazio finora occupato da “Ballarò’’ per un nuovo format. “Non più un talk show di tre ore, ma di 90 minuti“, ha spiegato, “perché il lenzuolo di tre ore non funziona da almeno tre anni”, ha detto Bignardi, che ha parlato anche di Massimo Giannini, alla guida della trasmissione di Rai3 per due stagioni. “Floris lasciò un prodotto già in crisi e andò via portando con sé tutta la sua squadra. Giannini funzionava bene come ospite, ma credo che sulla sua conduzione ci sia una criticità. Un giornalista bravissimo di quotidiano può non avere la stessa resa in tv. E’ stato molto bravo, è stato eroico, perché buttato a fare una prima serata di tre ore”. “Quello del racconto della politica è un lavoro che faremo anche in access prime time con Concita De Gregorio, che non si occuperà più di libri, ma farà una striscia quotidiana per una settimana e poi solo una volta a settimana il lunedì”. “Il resto della settimana sarà affidato a ‘Gazebo’. Ho chiesto alla squadra di lavorare per 20 minuti sulla parte dei social, perché loro intercettano un pubblico che non guarda la tv. Andranno in onda dalle 8.10, senza fare concorrenza ai tg perché sono linguaggi diversi”. “Chi l’ha visto” avrà una striscia quotidiana, 25 minuti dalle 12.25. “‘Agorà’ avrà un cambiamento scenografico e stilistico. Diventa una vera e propria newsroom, lo vedrete a settembre. Ci sarà più attenzione alla parte dei filmati, un po’ meno alle parole. Confermato Gerardo Greco alla conduzione, da lunedì al venerdì. Io lo avrei voluto farlo anche il sabato. Si rivedrà nel 2017”. Quanto a “Mi manda Raitre”, Bignardi ha affermato che “è un programma storico della rete, con un gruppo di lavoro che ha un fortissimo patto con il cittadino e una quantità rilevante di segnalazioni da parte del cittadini. Un grandissimo patrimonio di informazioni e storie che va molto valorizzato”. “Così come il programma di salute, che cambia brand e si chiamerà ‘Tuttosalute’, e contenuti. Occorre educare, spiegare, raccontare. E’ un tema su cui non si scherza, serve servizio pubblico”. Bignardi ha aggiunto che sarà confermato il programma di Annunziata, “grande volto della narrazione. Protagonista di tutta l’azienda, con lei stiamo lavorando anche a un progetto di esteri nel 2017. Vorrei facesse da mentore a giornalisti interni. Conoscete il programma americano Vice? Un modo veloce di raccontare quello che succede nel mondo. Lucia credo sia la persona che può fare davvero da scuola”. “Sono felice di annunciarvi che ‘Rischiatutto’ andrà su Rai3“, ha detto poi, spiegando che ci saranno “nove puntate in autunno. Ci aspettiamo un buon risultato”. “Fazio non farà il sabato, ma condurrà la serata domenicale, che sarà più lunga. Durerà tre ore. Conterrà sia il tavolo francese che ha un approccio più leggero ma sempre colto ed elegante, che quella parte con le interviste più istituzionali”. “La domenica – ha proseguito – avevamo due fuoriclasse, Fazio e Gabanelli. Un po’ uno spreco. C’è ciccia per due importanti prime serate. Per questo ‘Report’ e ‘Presadiretta’ andranno il lunedì”. Quanto, infine, alle indiscrezioni per le altre reti Rai c’è anche il nome di Michele Santoro, che potrebbe riapparire su Rai2. Niente talk show né arene e né piazze per lui, ma una serie di docu-fiction realizzate dalla sua casa di produzione. Su Rai1, invece, dovrebbe esserci Walter Veltroni, protagonista in autunno con un varietà, “Le dieci cose più belle”. Pif, invece, sarà su Rai3. “Da marzo 2017 Pif avrà una striscia quotidiana dalle 20.30 alle 20.40 su Rai3, nella quale racconterà storie italiane, con la sua capacità di essere testimone lucido e poetico ad un tempo. Rai3 è la rete del racconto della realtà: pensiamo che un prodotto così sia un vero arricchimento”, ha detto il d.g. Rai Campo Dall’Orto.