SEIF ammessa alle negoziazioni su AIM Italia
La società ha raccolto oltre 2,9 mln di euro. La capitalizzazione prevista all’IPO è pari a 18 mln Il primo giorno di quotazione è fissato per giovedì 14 marzo
Cinzia Monteverdi
Società Editoriale Il Fatto (“SEIF” o “Società”), media content provider ed editore de Il Fatto Quotidiano e di diversi prodotti editoriali e multimediali, ha concluso con successo il processo di quotazione e comunica di aver ricevuto ieri da Borsa Italiana l’ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni e dei warrant sul mercato AIM Italia. La data di inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant della Società è stata fissata per giovedì 14 marzo.
Capitalizzazione IPO
L’ammissione è avvenuta a seguito del collocamento di 4.052.000 azioni proprie, pari al 16,2% del capitale sociale, per un controvalore di oltre 2,9 milioni di euro. A tutte le azioni ordinarie (ad esclusione delle azioni proprie post collocamento) sono abbinati gratuitamente i warrant denominati “Warrant SEIF 2019-2021”. I proventi derivanti dal collocamento consentiranno a SEIF di realizzare gli investimenti programmati. La capitalizzazione prevista all’IPO è di 18 milioni di euro. Il prezzo di offerta è stato fissato in 0,72 euro per azione.
Sostenere il trend di sviluppo
Cinzia Monteverdi, Presidente e AD della società, ha commentato: “Siamo molto contenti di avere portato SEIF a questo traguardo, che è un primo passo del percorso di trasformazione che abbiamo intrapreso e che continuerà nei prossimi anni. Con i proventi della quotazione sarà possibile sostenere il trend di sviluppo già in corso che, grazie alla diversificazione e all’innovazione tecnologica, sta trasformando SEIF da Società editrice in Data Company”.
Partner del processo
Nel processo di ammissione alla quotazione la Società è affiancata da Advance SIM nel ruolo di Nomad e Joint Global Coordinator, da Fidentiis nel ruolo di Joint Global Coordinator e da Emintad Italy in qualità di financial advisor. Directa SIM è l’intermediario finanziario incaricato della ricezione di ordini per il segmento retail. Nctm agisce in qualità di legal advisor, Kpmg come società di revisione, Studio Gnudi come advisor fiscale e A2B come advisor per i dati extracontabili. Close to Media è consulente per la comunicazione.