SEC avvia la quotazione al mercato di Londra
La prima acquisizione subito dopo l’IPO sarà proprio nella capitale inglese con una società con un fatturato superiore ai 3 milioni di sterline
Con il road-show organizzato ieri in contemporanea a Londra e Milano, SEC S.p.A., fondata nel 1989 a Milano e oggi prima società indipendente nel mercato italiano dei servizi di advocacy, PR e comunicazione integrata, ha avviato il processo di quotazione all’AIM UK, sistema multilaterale di negoziazione gestito dal London Stock Exchange. Il collocamento privato sarà riservato a investitori professionali e avverrà attraverso un aumento del capitale sociale a pagamento in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione, per complessivi massimi 4,1 milioni di euro nominali, mediante emissione di massime n. 4.166.000 azioni, senza valore nominale. È previsto inoltre un aumento di capitale, in via gratuita e scindibile, per un importo pari a massimi 675.000 euro nominali, mediante l’emissione di n. 675.000 azioni ordinarie, prive di valore nominale, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, da assegnare quale piano di stock grant riservato a tutti i dipendenti (esclusi dirigenti e amministratori). L’IPO è finalizzata prioritariamente alla raccolta di risorse finanziarie (tra i 4,5 e i 6,5 milioni) per sostenere e potenziare la crescita della società a partire dal mercato europeo, dove è oggi presente con le proprie controllate Cambre (Bruxelles), ACH Cambre (Madrid e Barcellona) e Kohl PR (Berlino).
Gli obiettivi dell’IPO
“In questi ultimi anni - sottolinea Fiorenzo Tagliabue, presidente e fondatore del Gruppo - SEC ha conosciuto uno sviluppo importante nel mercato domestico, che l’ha portata ai vertici, e ha intrapreso un significativo processo di crescita internazionale con acquisizioni a Bruxelles, Madrid e Berlino. Ora vogliamo proseguire proprio su questa strada, che ci pare un percorso obbligato per chi, come noi, opera in una industry che si configura come naturalmente globale. In particolare, la prima acquisizione subito dopo l’IPO sarà proprio a Londra, dove siamo in fase molto avanzata nella trattativa con una società con un fatturato superiore ai 3 milioni di sterline, focalizzata su Corporate e Public Affairs. Non solo: con la quotazione vogliamo trasformare SEC da società nelle mani di pochi azionisti, come è oggi, in una vera public company, con una partecipazione sempre più significativa di quanti collaborano con noi, in Italia e all’estero”. “La scelta di quotare SEC a Londra - aggiunge il ceo Cesare Valli - nasce da due considerazioni fondamentali: da una parte, l’obiettivo di rafforzare il posizionamento internazionale del nostro Gruppo; dall’altra, la consolidata, esperienza dell’AIM londinese nell’ospitare e gestire titoli della industry dellr media company”.
Il nuovo CdA per il 2016 - 2018
Advisor dell’operazione sono: UBS Italia, in qualità di financial advisor; WH Ireland, in qualità di nomad e broker; Integrae SIM, joint bookrunner e placing agent; per la parte legale Nctm per l’Italia nonché Gowling WLG e Hill Dickinson per i profili UK, e BDO UK e BDO Italia in in qualità di auditor. Nel 2015, SEC ha realizzato un fatturato consolidato di 21,2 milioni di euro (16,4 nel 2014); un EBITDA positivo per 3,4 milioni (2,1 nel 2014) e un utile netto pari a 2 milioni (1,1 nel 2014). La Società - che finora ha finanziato con risorse proprie le acquisizioni - anche nel 2015 presenta una cassa netta di 3,2 milioni e un patrimonio netto di 6,6. Contestualmente all’avvio dell’IPO, è stato messo online il nuovo sito di Gruppo e l’assemblea della Società ha nominato il nuovo CdA per il triennio 2016 - 2018, che entrerà in vigore dopo la quotazione: ne faranno parte: Luigi Roth, indipendente, che assume la carica di presidente (non esecutivo); lo stesso Fiorenzo Tagliabue, ceo; Nigel Payne, e David Mathewson, consiglieri indipendenti; Tom Parker e Cesare Valli (attuale ceo di SEC Italia), managing director; e Anna Milito, CFO. Entrano quindi Roth, Payne, Mathewson e l’a.d. di Cambre, Parker