Autore: Redazione
17/11/2025

dentsu alza le previsioni di utile per il 2025, ma il calo nell’area EMEA continua nel terzo trimestre

Il Giappone compensa la debolezza internazionale e il Gruppo ribadisce agli analisti la volontà di “esplorare e attuare alternative strategiche per la nostra attività internazionale, compresa la formazione di partnership comprensive e strategiche”

dentsu alza le previsioni di utile per il 2025,  ma il calo nell’area EMEA continua nel terzo trimestre

Hiroshi Igarashi, presidente e CEO di dentsu

I risultati economici di Dentsu Group nei nove mesi chiusi al 30 settembre 2025 riportano un tasso di crescita organica dei ricavi netti dello 0,3% e ricavi netti in flessione dell’1,7% su base annua a causa di fattori quali i tassi di cambio. Nonostante il calo del fatturato, grazie a misure come il controllo delle spese, l’utile operativo sottostante è aumentato del 14,1%, con un conseguente aumento del margine operativo di 170 punti base. Nell’area EMEA, il tasso di crescita organica dei ricavi netti è stato negativo dell’1,9%, in linea con le previsioni di agosto. Per quanto riguarda i principali mercati, i risultati sono stati difficili in mercati come Regno Unito, Italia, Paesi Bassi e Danimarca, mentre mercati come Spagna e Polonia hanno registrato una performance solida. In dettaglio, CXM e Creative hanno continuato a registrare risultati deboli, mentre Media è rimasto stabile. Nel terzo trimestre, il Regno Unito ha continuato ad affrontare sfide nel settore CXM e l’Italia ha registrato risultati deboli (una flessione inferiore al -10%) a causa della perdita di clienti nell’anno precedente. La Spagna ha registrato una crescita positiva in tutti i settori di attività. Sebbene permanga l’incertezza del contesto macroeconomico, il Gruppo ha ribadito la previsione di un tasso di crescita organica per l’intero anno. Il fatturato netto nella regione EMEA è stato pari a 188.289 milioni di yen (in calo dell’1,0% rispetto all’anno precedente), l’utile operativo sottostante è stato pari a 14.899 milioni di yen (in calo del 9,6% rispetto all’anno precedente) e il margine operativo è stato pari al 7,9% (8,7% nel corrispondente periodo dell’anno precedente). Nei nove mesi il nostro Paese ha registrato una flessione compresa tra lo 0 e il 10%.

La dichiarazione

“Il tasso di crescita organica del 9 mesi pari al +0,3% è stato in linea con le nostre aspettative, mentre il margine operativo del 13,0% ha superato il risultato del corrispondente periodo precedente e le nostre aspettative. Le previsioni di utile per l’intero esercizio sono state riviste al rialzo sulla base dei risultati dei 9 mesi e delle prospettive per il quarto trimestre. Continueremo a esplorare e attuare alternative strategiche per la nostra attività internazionale, compresa la formazione di partnership comprensive e strategiche. Rivedremo il nostro attuale piano di gestione a medio termine, se necessario, con l’obiettivo di ottenere miglioramenti sostenibili del valore aziendale per massimizzare il valore per gli azionisti. Continueremo a posizionare la strategia Media++ come motore chiave della crescita e rafforzeremo ulteriormente gli investimenti interni in questo settore. Media++ è una strategia che integra le competenze CXM, Creative e Data & Technology nel core business Media, fornendo soluzioni di alto valore orientate alla crescita e personalizzate in base alle esigenze di ciascun cliente. In importanti gare come quelle di Vodafone e BMW, la strategia Media++ è stata molto apprezzata e ha contribuito ad assicurarne la vittoria”.

Le previsioni di chiusura d’anno

Il tasso di crescita organica consolidato per i nove mesi dell’anno fiscale 2025 è stato sostanzialmente in linea con le previsioni annunciate ad agosto. Mentre l’attività in Giappone ha superato le aspettative, quella internazionale è rimasta al di sotto delle previsioni. Sulla base di questi fattori, la previsione di crescita organica consolidata per l’anno fiscale 2025 rimane intorno allo 0%, come rivisto in agosto. A livello regionale, il tasso di crescita organica per il Giappone è stato rivisto al rialzo da circa il 3% a circa il 4%, mentre l’attività internazionale è stata rivista al ribasso da circa il -2% a circa il -3%. Non vi sono modifiche alle previsioni per le Americhe e l’area EMEA. Riflettendo la forte performance del business in Giappone, una revisione approfondita degli investimenti interni e la prevista realizzazione di alcuni effetti di riduzione dei costi derivanti dalla ricostruzione delle basi di business, la previsione dell’utile operativo sottostante per l’intero anno è stata rivista al rialzo da 141,6 miliardi di yen, come annunciato ad agosto, a 161,2 miliardi di yen. Di conseguenza, la previsione del margine operativo per l’intero anno è stata rivista dal 12% circa al 13% circa.