Autore: Redazione
14/04/2022

Sarà solo Carat a sfidare MediaCom per il budget da oltre 50 milioni di UniCredit: Zenith, OMD, Initiative e Havas Media hanno infatti declinato l’invito

Le motivazioni delle scelte si può immaginare che si riferiscano a conflitti e ai tempi giudicati troppo brevi per lo sviluppo del brief

Sarà solo Carat a sfidare MediaCom per il budget da oltre 50 milioni di UniCredit: Zenith, OMD, Initiative e Havas Media hanno infatti declinato l’invito

Colpo di scena sul fronte della gara avviata da UniCredit per la scelta del centro media che si occuperà della strategia, pianificazione e acquisto degli spazi pubblicitari per il Gruppo nel triennio 2022- 2025. Delle centrali che hanno ricevuto l’invito, infatti – in base a quanto ricostruito da DailyMedia – la sola Carat lo ha accettato e sarà l’unica quindi a sfidare il partner storico dell’Istituto, che è MediaCom. Per vari motivi - riconducibili intuitivamente anche ai tempi stretti che sembra siano stati dati ai centri media interessati per sviluppare il brief e alle sovrapposizioni di genere merceologico che si andavano a creare - Zenith, OMD, Initiative e Havas Media hanno infatti declinato l’invito. L’incarico va a coprire il servizio nei 13 mercati in cui opera il Gruppo suddivisi in 4 macro aree: Italia, Germania, Europa Centrale e Orientale. Nel nostro mercato, lo spending di UniCredit è sceso l’anno scorso a  circa 6 milioni di euro a fronte degli oltre 10 del 2020, mentre a livello globale si può parlare di un budget tra i 50 e i 60 milioni.

Gli obiettivi del mandato

Obiettivi chiave del mandato sono: garantire una visione incentrata sul consumatore, data intelligence e massimizzazione degli investimenti media e dei risultati di business, fornendo al Gruppo un vantaggio competitivo a livello internazionale; comprendere il brand e il business di UniCredit per tradurre gli obiettivi in soluzioni media strategiche customizzate e costantemente misurate attraverso i principali KPI’s media; fornire a UniCredit dei team dedicati composti da risorse senior, in grado di accompagnare il Gruppo attraverso le frontiere della transizione digitale; supportare il media team della Holding nella sua funzione di governance rendendo i mercati locali coerenti con le linee guida e i progetti globali grazie a forti capacità di coordinamento; massimizzare l'efficienza dei costi media fornendo a UniCredit la migliore capacità di acquisto sui mercati.

Il commento

“UniCredit esiste per consentire alle comunità di progredire, per soddisfare tutti i propri stakeholder in Europa e sbloccare il potenziale all'interno di ogni individuo e comunità che serve. Per poterlo fare e diventare la banca per il futuro dell'Europa è per noi fondamentale farci affiancare da un partner che condividendo i nostri stessi principi e valori sappia massimizzare il contributo del marketing e della comunicazione al raggiungimento dei nostri obiettivi di business”, aveva commentato Rikke Raboel, Head of the Group Marketing and Communication division di UniCredit, annunciando l’apertura del pitch. Quest’ultima è entrata da un mese nel Gruppo UniCredit al posto di Max Hohenberg, Responsabile Identity & Communications del Gruppo dal 2018. Rikke Robel ha lavorato nella logistica di Fiat dal 1994 al 1996, passando poi da Telegate Italia come Product Manager (2002-2005). Da maggio 2004 a giugno 2005 ha ricoperto il ruolo di Product Manager presso Pagine Gialle. Dal 2009 al 2010 è stata Business Development Manager da 4wMarketplace. Ha ricoperto il ruolo di Business Development/Product Manager presso Il Numero Italia dal 2005 al 2010. Fino al 2012 è stata Head of Merchandising and Marketing da KGB deals Italia, che offre uno sconto giornaliero sulle migliori cose da fare, mangiare, vedere e comprare in molte città in tutto il mondo. Dal 2012 al 2014 è stata Head of Digital Marketing presso Dmedia Group e dal 2014 al 2022 Digital Marketing - Bus Process Delivery Senior Manager da Accenture Italia.