Autore: Redazione
10/10/2025

Samsung Ads ridefinisce la home, che diventa la vetrina di punta per i brand

Secondo un nuovo studio, gli annunci nella schermata iniziale generano un aumento del 10% dell’intenzione di acquisto; l’impatto cresce ulteriormente se combinati con campagne su Samsung TV Plus

Samsung Ads ridefinisce la home, che diventa la vetrina di punta per i brand

Samsung Ads, la divisione advertising della sezione media di Samsung Electronics, apre per la prima volta la schermata iniziale delle Smart TV Samsung ai brand non endemici. Da oggi i brand possono far leva sulla potenza dell’advertising in home, finora riservata esclusivamente agli inserzionisti di content e gaming. L’iniziativa mette in evidenza il ruolo della schermata Home come punto d’ingresso all’esperienza di visione del pubblico delle smart tv: un touchpoint che cattura l’attenzione e accelera i risultati di marketing dal momento in cui si accende la tv. Secondo un nuovo studio di efficacia, realizzato con la società di consulenza MTM, i formati nella schermata Home generano un impatto misurabile. Lo studio ha, infatti, rivelato: un aumento del 10% dell’intenzione d’acquisto tra gli utenti esposti al masthead nella schermata home di Samsung, rispetto al gruppo non esposto; un miglioramento della brand perception per una persona su tre tra chi ha visto gli annunci in home. Di fronte a un’offerta di contenuti sempre più ampia, la schermata iniziale si conferma la porta d’accesso a tutte le esperienze di visione, nonché una leva strategica per l’advertising dei brand.

La giusta combinazione

L’edizione 2025 del report ‘Behind the Screens’ di Samsung Ads, che analizza la fruizione tv e l’evoluzione dei comportamenti di pubblico, rileva che i possessori delle smart tv Samsung visitano la schermata home in media più di cinque volte al giorno nella ricerca di contenuti. Mentre la CTV inaugura una nuova era della pubblicità televisiva, gli inserzionisti puntano a integrare annunci in streaming e posizionamenti nativi per massimizzare l’impatto. Lo studio MTM ha inoltre valutato la combinazione tra advertising sulla home screen e ads sul servizio di streaming di Samsung, Samsung TV Plus, e ha riscontrato che la sinergia produce:

  • un aumento del 16% di awareness spontanea per il brand advertiser, rispetto alla sola esposizione in home screen
  • un aumento del 13% di brand consideration (first-mention).
  • una crescita del 30% di sentiment positivo nei confronti del brand inserzionista.
  • halo effect, poiché la percezione dell’ambiente mediatico spesso si riflette su quella dell’inserzionista, lo studio ha rivelato un aumento del 22% delle persone che considerano il brand di alta qualità e un incremento del 20% nella percezione dell’inserzionista come brand leader.

Una nuova era

“La schermata home è un canale pubblicitario straordinariamente potente e un asset essenziale per i brand che vogliono affermarsi in un panorama CTV sempre più affollato e conquistare l’attenzione dell’audience. Advertiser di content e gaming lo hanno già scoperto; ora anche i brand di altri settori possono usare la schermata Home per raggiungere e coinvolgere audience fin dal momento in cui viene accesa la smart tv - dichiara Alex Hole, SVP e general manager, Samsung Europe & MENA -. Lo studio MTM quantifica l’impatto degli annunci nella schermata home su intenzione d’acquisto e awareness, e mostra con chiarezza l’effetto moltiplicatore che si attiva se integrati con advertising su Samsung TV Plus”. “La schermata iniziale è la porta d’accesso a ogni esperienza di visione su smart tv: non sorprende, quindi, che l’advertising in home performi così bene. Ancora più incoraggiante è l’impatto della combinazione tra formati home screen e streaming, che per i brand genera incrementi significativi su metriche chiave come awareness spontanea, brand recognition e sentiment positivo - aggiunge Caroline Wren, CEO di MTM -. Si apre una nuova, entusiasmante opportunità per gli inserzionisti da integrare nella strategia TV. I brand dovrebbero puntare al vantaggio del first-mover, sfruttando al massimo ciò che la CTV può offrire”.