Autore: Redazione
06/06/2025

Nasce Roi Comunicazione, business unit di Roi Group dedicata alla comunicazione d’impresa e di leadership

Alla sua guida, nel ruolo di General Manager, Andrea Fontana per garantire credibilità, strategie coordinate, reputazione, progetti di storytelling emozionale nelle relazioni con clienti, media e stakeholder

Nasce Roi Comunicazione, business unit di Roi Group dedicata alla comunicazione d’impresa e di leadership

Marcello Mancini e Andrea Fontana

“Ha davvero senso creare un’altra agenzia di comunicazione? La risposta più immediata sarebbe “no, ce ne sono già troppe”. Tutti parlano, tutti producono contenuti, tutti fanno sto-rytelling. Ma alla fine, quello che manca davvero è una cosa: la coerenza. Tra ciò che si è, ciò che si dice e, soprattutto, ciò che si fa. È in quello spazio di mezzo, dove l’identità si scontra con il linguaggio, e i valori si misurano nei comportamenti, che si gioca oggi la vera credibilità di un brand, di un’azienda, di chi guida. Quindi sì. La risposta è stata: ha senso, creare uno spazio che non fa comunicazione, ma che aiuta a farla funzionare”. È così che Marcello Mancini, Founder & CEO Roi Group, racconta la nascita di Roi Comunicazione, nuova unit che va ad aggiungersi all’ecosistema del sapere di Roi Group, in cui idee e competenze provenienti dall’ambito del business e dell’impresa, delle scienze sociali e umane e dell’editoria si contaminano in una continua ricerca di nuove prospettive. Una realtà con oltre 14 anni di attività alle spalle, con più di 600 speaker portati sul palco dei suoi eventi e presso alcune delle più importanti aziende italiane di ogni settore, 13.000 persone coinvolte agli eventi dello scorso anno e partnership con multinazionali come Deloitte, Bosch, Edison Next, Adecco.

Roi Comunicazione

Roi Comunicazione, quindi, va ad affiancarsi all’organizzazione di business events di Performance Strategies; agli eventi di crescita personale di Life Strategies, con i maggiori esponenti delle scienze umane e sociali; al supporto alle aziende nell’individuare il testimonial e le tematiche ideali per realizzare eventi aziendali, kick-off e convention di InSpeaker e alla casa editrice Roi Edizioni, che pubblica le voci dei pensatori più autorevoli e innovativi a livello mondiale. Alla guida di Roi Comunicazione, nel ruolo di General Manager, il pioniere dello storytelling aziendale in Italia Andrea Fontana. Collabora con lui un team composto da stra-tegist, storyteller, art director, filosofi, sociologi, copywriter e comunicatori con esperienza in ambito corporate e istituzionale. Insieme a Mancini, Fontana ha contribuito alla nascita dell’Impact Communication Agency stessa: “attraverso l’ampio universo di Roi Group, alimentato da grandi eventi, dalla ricerca mirata di speaker, da insight culturali ed editoriali e da un dialogo costante con leader e responsabili di funzione, nell’ultimo anno ci è stato possibile raccogliere input preziosi e ricorrenti sui bisogni emergenti e sulle sfide più rilevanti che top manager e organizzazioni si trovano ad affrontare, dentro e fuori l’azienda - spiega il General manager  - ciò che è emerso con chiarezza è un bisogno urgente di presidiare con coerenza, autenticità e impatto la comunicazione corporate e quella della leadership”. Dalla presenza di una leadership visibile ma “che a volte fatica a coinvolgere pubblici interni ed esterni, con dipendenti e stakeholder che non sempre si sentono parte di una visione comune” e un conseguente basso livello di motivazione e ingaggio interno, che rallenta la trasformazione e la retention, al racconto di temi fondamentali come sostenibilità e innovazione “che non vengono ancora vissuti come asset reputazionali solidi, come parte integrante dell’identità aziendale” e la non percezione o comprensione di valori, innovazione e visione dell’impresa, “che all’esterno continua a essere percepita come tradizionale”. Anche una certa difficoltà a consolidare la propria credibilità nel settore può limitare la capacità dell’azienda, pur condividendo contenuti di valore, di essere citata come benchmark di riferimento. Allo stesso modo, l’assenza di una strategia di comunicazione realmente unificante può ridurre la sinergia tra i reparti, frammentando il racconto complessivo. Ne emerge un posizionamento ancora poco definito, per cui – nonostante performance positive – sono spesso i competitor a emergere con maggiore visibilità presso media e partner. Chiude il quadro la diffusione sempre più veloce dell’AI, l’Intelligenza Artificiale: “un elemento che ridefinisce le percezioni della realtà, dall’equity di un brand al visual di una campagna. Oggi l’AI è vissuta come strumento di forte impatto, ma che genera una contro-realtà difficile da governare: senza un preciso design della narrazione, si rischia di disallineare identità e fiducia”, continua Fontana.

Trasformare i bisogni in leve strategiche

È proprio in questo scenario che si colloca la nascita di Roi Comunicazione, con lo scopo di trasformare questi bisogni rilevati in leve strategiche, con un impatto concreto su elementi fondamentali nella costruzione della propria reputation come l’acquisizione e la conseguente crescita della credibilità personale e istituzionale dei leader, l’attivazione di una strategia comunicativa coordinata per ogni touchpoint, il rafforzamento della reputazione ESG e del capitale valoriale, l’ingaggio interno attraverso progetti di storytelling emozionale e il potenziamento comunicativo della relazione con clienti, media e stakeholder. “Con Roi Comunicazione - che integra comunicazione, branding, people engagement, reputation building e leadership positioning ad approcci evoluti come storytelling, emotional design e perception management - progettiamo campagne di comunicazione ed engagement, branding, narrazioni d’impresa e presenze sui media con un obiettivo chiaro: generare fiducia, reputazione e impatto reale”, conclude Fontana.