Grazie all’accordo con Retailor Media, Sky Media mira a scalare un mercato che chiuderà intorno ai 640 milioni, in crescita del 27% sul 2024

Dopo aver annunciato meno di un mese fa il proprio ingresso nel retail media siglando una partnership con Retailor Media, tech media company specializzata in soluzioni pubblicitarie per il settore retail, Sky Media ha illustrato ieri i motivi del suo ingresso in un segmento che, come ha certificato Francesca Rubin, Ricercatrice dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano e membro del Tavolo Retail Media, è  in forte crescita e mette a disposizione dei brand strumenti innovativi per connettersi con i consumatori lungo tutto il percorso d’acquisto. Anche se prevale ancora un’offerta frammentata e se ci sono ancora una standardizzazione limitata e dimensioni contenute, l’Osservatorio stima che per quest’anno il mercato possa chiudere intorno ai 640 milioni di euro, con una significativa crescita del 27% rispetto al 2024. Questo, grazie al consolidamento delle realtà già attive, soprattutto tra le piattaforme di eCommerce internazionali, che rappresentano l’80% della raccolta con crescita stabile anno su anno, sia per l’arrivo di nuovi player: sempre più retailer si stanno infatti attivando sul fronte Retail Media, investendo in piattaforme proprietarie, spazi digitali nei punti vendita e strategie basate sui dati di prima parte.

Media network

Retailor Media è il primo retail media network in Italia. Grazie al suo identificativo univoco - cookieless - installato su primarie insegne italiane sia del grocery che del pharma ma anche dell’intrattenimento, riesce a targetizzare le campagne su basi di dati transazionali intercettando il consumatore giusto al momento giusto. La sua offerta si completa con forti connesasioni per le attività instore. Grazie a questa collaborazione, Sky Media guiderà la vendita degli asset pubblicitari delle insegne partner di Retailor Media, valorizzando gli spazi dei retailer e integrando i dati di prima parte con le audience del network Sky. Questa sinergia consentirà agli inserzionisti di realizzare campagne data-driven, raggiungendo i consumatori nei touchpoint strategici in tutto il funnel di acquisto e ottimizzando l’impatto delle proprie attività.

Affinità

«Quella tra Sky Media e Retailor Media è una partnership che nasce da affinità valoriali e tecnologiche, ma anche da una forte complementarità – ha detto Luca Centurioni, Marketing Director di Sky Media - . Questo accordo vuole essere anche un contributo alla crescita della community del Retail Media, con l’ambizione di portare il nostro punto di vista, guidato dai dati e rispettoso delle esperienze di pubblico ed investitori. Il lavoro che stiamo facendo è integrare il racconto del grande contenuto con il momento della decisione d’acquisto».

La base comune

«Quando si parla di retail media, la sfida è quella di trasformare i dati in valore. Ci siamo chiesti se in Sky potessimo raccoglierla e la risposta è arrivata con l’incontro con Retailor Media – ha aggiunto Michele Petrillo, Head of Sky Media Partnerships -. Abbiamo scoperto una base comune: il TNCid, tecnologia sviluppata dal 2018 per identificare i nostri abbonati sulle property digitali. Unendo i dati dei retailer con le audience Sky, abbiamo registrato un matching altamente ingaggiante. Le audience digital Sky raggiungono ogni mese oltre il 70% dell’active reach digitale, offrendo non solo ampiezza ma anche profondità e qualità. Con questa partnership potremo garantire ai nostri inserzionisti di intercettare audience altamente targettizzate grazie a un’offerta retail media completa che integra pianificazioni in-store, on-site e off-site. Unendo le nostre property digitali con i dati dei retailer forniti da Retailor Media, passiamo da una logica di dato probabilistico a una pianificazione fondata su dati deterministici di 1° parte, che arricchiscono ulteriormente il valore delle campagne».

Il TNCid

«L’unione tra Sky e Retailor Media è naturale: entrambe realtà pioniere e premium, fondate su tecnologia, innovazione e qualità del contenuto – ha aggiunto Sara Buluggiu,  Co-founder e CEO di Retailor Media  -. La nostra offerta combina tecnologia avanzata, dati di prima parte e audience di qualità, senza dipendere da dati di terze parti grazie al TNCid, che descrive fino al 90% dei comportamenti d’acquisto grazie agli insight dei retailer.  Siamo in grado di offrire analisi di up-selling e cross-selling, di rafforzare la fedeltà al brand e al retailer e di ampliare il target grazie ai dati provenienti da carrelli e, in futuro, da carte fedeltà. Per i retailer, significa aprire una nuova linea di business, con marginalità e valore economico dei propri dati e un vantaggio competitivo concreto».