Pulse Avertising per il settore Pharma: influencer contro l’influenza
I consumatori cercano sempre più informazioni online sulla salute. Le comunicazioni, dunque, devono risultare pertinenti, la struttura spiega come, attraverso alcuni numeri ed esempi
Sempre più spesso le persone cercano online informazioni riguardanti la salute, secondo i dati IMS (Institute for Healthcare Informatics) del 2018, infatti: il 70-75% degli utenti cerca online diverse opzioni terapeutiche e relativi effetti collaterali; il 42% ricorre ai social media per informarsi su questioni di salute; il 25% discute di problemi di salute online; il 20% è iscritto a una comunità online o un forum.
Linee guida
Sui social possono essere promossi, previa autorizzazione del Ministero della Salute, solo quei farmaci non soggetti a prescrizione medica. In considerazione di tale fenomeno, la Guideline on Good Pharmacovigilance Practices (GVP) Module VI dell’Agenzia Europea per i Medicinali ha introdotto l’obbligo per le aziende farmaceutiche di eseguire con cadenza regolare lo screening dei social media sotto il proprio controllo o responsabilità alla ricerca di potenziali segnalazioni di reazioni avverse da notificare alle Autorità Regolatorie.
Influencer della salute
La figura dell’influencer si inserisce pienamente in questo ecosistema: il parere di persone che hanno avuto un problema di salute e/o hanno sperimentato particolari cure e farmaci ha un’importanza notevole nei confronti dell’utente.
Esempi pratici
Pulse Advertising si è già mossa in questa direzione, lavorando quest’anno con diverse case farmaceutiche. Per DaiQuil, ha promosso la campagna #nosickdays, in cui giovani ragazzi americani sono stati invitati a raccontare come affrontano l’influenza stagionale, pur continuando la loro personale routine quotidiana. Per supportare il lancio del prodotto ZZZquil, Pulse ha selezionato diversi influencer che hanno condiviso con i loro follower le loro abitudini per addormentarsi. La campagna #TheRedMark per Novartis ha voluto mirare alla sensibilizzazione circa il problema dell’orticaria e a sostenere le persone che ne soffrono, creando awereness attorno a questo tipo di disturbo. Infine, Per Sensodyne è stata creata la campagna #whiteisthenewstrong per sottolineare quanto l’avere denti sani e belli influisca sull’autostima e sul benessere di una persona.