Publicis Groupe rafforza il proprio rapporto con Mondelēz dopo la gara che vedrà Spark gestire anche l’Italia, dove il budget è di 45 milioni

Si è conclusa a metà agosto la gara avviata a fine aprile da Mondelēz – che commercializza marchi come Philadelphia, Oro Saiwa, Sottilette e Fonzies – per la revisione dei partner media a livello globale, cosa che ovviamente riguardava anche l’Italia dove, come in alcuni altri mercati, ad occuparsi del planning di un budget stimabile nell’ordine dei 45 milioni di euro, era Carat. Al pitch  hanno partecipato tra gli altri, GroupM e Spark per conto di Publicis Groupe, che è quella che ha vinto la fetta maggiore del budget, in particolare in Europa, dove è stimato in circa 450 milioni di euro e, quindi anche nel nostro mercato, oltre a UK, Francia e Germania (finora gestiti da WPP con Wavemaker). Publicis Groupe, che dal 30% passa a una gestione del 70% dell’account, mantiene gli incarichi in Cina, Medio Oriente, Africa e America Latina mentre WPP gestirà l’incarico in Australia, Nuova Zelanda, sud-est asiatico, India e Giappone. Il Gruppo francese si occuperà anche degli investimenti video e content di Mondelēz in Usa e Canada, dove VaynerMedia si occupa del planning e del buying digital. Proprio per questo, Publicis Groupe gestirà a questo punto il cliente con una apposita unit dedicata. Secondo COMvergence, la spesa media di Mondelēz a livello globale è stata di 1,64 miliardi di dollari nel 2021, di cui il 45% nel digitale, con 277 milioni di dollari in Nord America, 65 milioni di dollari in America Latina, 514 milioni di dollari in EMEA e 787 milioni di dollari in APAC.