PHD si aggiudica il media globale di HP e prosegue un rapporto iniziato nel 2009, anche in Italia dove il budget supera i 3 milioni di euro
L’agenzia che fa parte di Omnicom Media Group ha mantenuto l’attività dopo una revisione di tre mesi. Al pitch ha partecipato un mix di centri media di proprietà della holding e di agenzie specializzate
Antonio Lucio, EVP and Global Chief Marketing & Corporate Affairs Officer di HP e Lorenzo Moltrasio, M.D. di PHD Italia
Secondo quanto riportato ieri da Campaign US, PHD si è aggiudicata l’account media globale di HP in seguito a una revisione competitiva. L’agenzia continuerà a gestire la strategia, la pianificazione e l’acquisto dei media tradizionali a livello globale. HP dispone di un importante team media interno e gestirà internamente l’acquisto dei media digitali. Secondo Comvergence, HP ha speso 194 milioni di dollari in media a livello globale nel 2023, con il 69% degli investimenti destinati ai canali digitali. In Italia il budget di HP supera i 3 milioni di euro e resta quindi gestito dall’agenzia di cui è M.D. Lorenzo Moltrasio. PHD, che fa parte di Omnicom Media Group, ha mantenuto infatti l’attività dopo una revisione di tre mesi. Al pitch ha partecipato un mix di agenzie media di proprietà della holding e di agenzie specializzate. Si è aggiudicata l’intera attività globale di HP nel 2017, dopo che l’azienda tecnologica ha trasferito il suo account di media buying digitale da Essence. PHD si occupa dell’acquisto di media tradizionali per HP dal 2009. In una dichiarazione condivisa con Campaign US, Freddie Liversidge, global head of media di HP, ha affermato che il modello di Agency as a Platform di PHD “offre il talento, gli strumenti e la tecnologia che porteranno a risultati migliori per HP, consentendo al contempo la flessibilità necessaria per avvolgere e supportare il nostro team interno”. Ha poi proseguito: “Questa partnership combina i migliori aspetti del mondo delle agenzie con la vicinanza e la trasparenza di un team interno per promuovere gli obiettivi di business sia del marchio che dell’azienda in generale”. Oltre che per il suo modello flessibile e la capacità di lavorare con i team interni, HP ha scelto PHD per la sua scala globale, le sue capacità di strategia e pianificazione e l’attenzione alla trasparenza e alla responsabilità, secondo un portavoce di PHD. HP opera in oltre 170 Paesi. L’incarico arriva poco dopo che Antonio Lucio è rientrato in HP come Chief Marketing Officer a novembre. “Nel corso di un rapporto iniziato nel 2009, HP e PHD sono stati partner nell’affrontare le interruzioni del mercato. Dopo aver concluso un’ampia analisi competitiva con la decisione di continuare la partnership, HP ci ha dato il miglior voto di fiducia possibile come agenzia preferita per la loro continua trasformazione”, ha dichiarato Guy Marks, CEO di PHD Worldwide, in una dichiarazione fornita a Campaign US. “La nostra collaborazione continuerà ad evolversi, in quanto porteremo l’intelligenza connessa della rete globale di PHD, supportata dalla scala e dall’infrastruttura di Omnicom Media Group, per aumentare il team interno di HP, fornendo strategie di marketing pronte per il futuro che traducono le sfide del mercato in crescita del business”, ha continuato. HP è l’ultima vittoria di PHD, che l’anno scorso ha acquisito Grupo Bimbo, Uber e McCain Foods.