Autore: Redazione
30/05/2018

Cristiana Boccassini ad Advertising Age: “Impegnati a connettere i dati e la creatività”

La Chief Creative Officer di Publicis Italia è stata inserita nella prestigiosa lista “Women to watch Europe 2018” del magazine Usa. Lo scambio di battute con la testata

Cristiana Boccassini ad Advertising Age: “Impegnati a connettere i dati e la creatività”

Come già segnalato da DailyMedia, Cristiana Boccassini è stata inserita nella classifica “Women to watch Europe 2018” stilata da Ad Age. Un riconoscimento prestigioso per la pubblicitaria italiana, oggi Chief Creative Officer di Publicis Italy. La testata le ha dedicato anche un’intervista, ripercorrendo le tappe fondamentali della sua carriera: nata a Roma, dopo gli studi in architettura per diventare interior designer decide di approcciare il mondo dell’advertising. Ma, come dichiara ad Ad Age, il percorso di designer le ha consentito di sviluppare “curiosità per una nuova e fresca espressione estetica” alla sua carriera.

Agenzia rosa e multietnica

Incontra suo marito, Bruno Bertelli, Ceo & Global Chief Creative Officer Publicis WW di Publicis Italia, nel 2008 in JWT Italia, e insieme lavorano per una campagna Heineken, il cui account globale è gestito da Publicis Italia dal 2015. Boccassini ha detto ad Ad Age che i due hanno skill “complementari”. Publicis oggi conta professionisti provenienti da oltre 20 Paesi, tra cui Brasile, Siria, Sud Africa e Svezia. E anche la quota rosa è molto importante: il 52% delle risorse della sigla è rosa. “Ho sempre provato a creare una struttura meritocratica”, ha affermato.

Cannes, dati e creatività

Riguardo alla decisione di Publicis Groupe di non prendere parte all’edizione di quest’anno dei Cannes Lions, Boccassini, che sarà comunque giurata nella categoria Industry Craft, ha detto che la notizia “è stata uno shock”. Tuttavia, ha spiegato che le campagne del Gruppo sono apprezzate in tutto il mondo e questo compensa la mancata partecipazione alla kermesse. Cristiana Boccassini, infine, ha aggiunto di essere impegnata a guardare al futuro, inclusa la ricerca della strada migliore “per connettere dati e creatività”.