Perfetti Van Melle: rilancia il chewing gum come alleato di benessere, riporta a oltre 20 milioni il budget e torna in tv e sui social
L’azienda di cui Serena Zaffaroni è Marketing Manager è impegnata a combattere le fake news sul prodotto anche con un ampio piano di comunicazione

Corrado Bianchi, Managing Director Perfetti Van Melle Italy
Per la prima volta, Perfetti Van Melle ha raccontato ieri “il chewing gum come non l’avete mai visto”: l’azienda di Lainate ha aperto un nuovo capitolo della storia del chewing gum raccontando tutto sul prodotto, dalla sua preparazione, alle nuove frontiere della ricerca e dell’innovazione, il tutto in totale e completa trasparenza. Esperti del settore medico–scientifico e rappresentanti aziendali si sono alternati nel fornire informazioni ufficiali, corrette, sostenute da dati e ricerche autorevoli per sfatare i principali falsi miti legati al prodotto, raccontandone invece l’importanza all’interno di uno stile di vita improntato al benessere. “Chewing gum reloaded segna ufficialmente l’avvio di un vero e proprio progetto educational a lungo termine, firmato Perfetti Van Melle, che mira a sensibilizzare a lasciarsi alle spalle le informazioni errate, i pregiudizi negativi e i falsi miti: un vero e proprio fresh re-start per il chewing gum, con una narrazione volta a rendere il consumatore sempre più consapevole rispetto ai suoi benefici, qualità e innovazioni - ha commentato l’A.D. Corrado Bianchi -. Abbiamo voluto valorizzare la tecnica e la scienza che si nasconde dietro il prodotto, nell’ottica di quella trasparenza comunicativa che riteniamo parte della nostra responsabilità sociale verso il pubblico, i consumatori e tutti gli stakeholder. Nei nostri 76 anni di storia, abbiamo sempre affiancato modernità e tradizione, e vogliamo continuare a cogliere le sfide in termini di funzionalità dei prodotti e nuovi modi di comunicarli, per rimanere un punto di riferimento per i nostri consumatori”.
I plus
La maggior parte dei consumatori utilizza il chewing gum per la sua freschezza, per un effetto di alito profumato. Anche questo ha delle evidenze scientifiche: lo xilitolo, ad esempio, presente in piccoli cristalli nel confetto, sciogliendosi nella saliva durante la masticazione assorbe calore, abbassando quindi la temperatura del cavo orale in maniera transitoria. Masticare chewing gum aiuta inoltre a mantenere alte le performance cognitive e dunque gli stati di attenzione e allerta. Infine, l’utilizzo del chewing gum durante un’attività sportiva leggera, come ad esempio una camminata, porta a percorrere in media distanze leggermente più lunghe e a bruciare il 5% di energia in più.
La comunicazione
Serena Zaffaroni, Marketing Manager dell’azienda, si è infine focalizzata sugli aspetti più lifestyle del prodotto: il chewing gum, nel corso della sua storia, si è evoluto non solo dal punto di vista dell’immagine, ma soprattutto nel suo ruolo per la vita dei consumatori, fino a diventare l’alleato numero uno per l’igiene orale fuori casa. Ciò che non è cambiato è il suo essere protagonista nella comunicazione: il prodotto si è infatti sempre distinto per la creatività e l’impatto volti a spiccare e distinguersi in un panorama affollatissimo, intrattenendo i consumatori in modo ironico nel raccontarsi. Una spinta ancora più forte nella comunicazione di oggi, fatta di sperimentazione e progetti fuori dall’ordinario per continuare a proporre il chewing gum come un prodotto sempre giovane, e sempre coinvolgente per le nuove generazioni. Il progetto di rilancio del chewing gum, che sta riprendendo i trend di vendita dopo il calo causato, oltre che dalle citate fake news, dalla pandemia, passerà attraverso un rafforzamento del piano di comunicazione, sostenuto da un budget quest’anno in forte crescita rispetto a quello di 20 milioni di euro del 2021 e suddiviso tra televisione e digital-social per intercettare i target principali compresi nelle fasce 15-34. Il planning è curato sempre da Selection, la in-house agency del Gruppo che cura anche buona parte della creatività mentre alcuni progetti sono storicamente affidati a BBH; il digital di Vigorsol è infine seguito da The Story lab di Dentsu Italia.
La campagna
Proprio sul fronte adv, AIR Action Vigorsol, il chewing gum icona della GenZ e dei Millennials, è on air anche nel prossimo mese a rafforzamento del suo posizionamento “Keep it fresh”, con una campagna tv appunto di BBH e con un’attivazione sui social di cui è protagonista Frank Matano per promuovere il concorso “Un sogno da urlo”, con cui il brand sosterrà i progetti concreti e ambiziosi di coloro che non si accontentano del qui ed ora con uno sguardo sempre rivolto al futuro, schierandosi al loro fianco e dando voce ai loro sogni. Il concorso vuole premiare non solo i più fortunati, ma anche i sognatori più perseveranti e motivati: nei pack vincenti si nasconde una fila di fortunatissimi confetti dorati con la scritta “Hai Vinto”, che valgono un premio immediato pari ad un budget da 10.000 euro. Tutti coloro, invece, che non troveranno Golden Gum potranno comunque tentare la fortuna registrandosi sul sito di “Un Sogno da Urlo” e raccontare il sogno più coraggioso, e fuori dagli schemi che hanno, per provare ad aggiudicarsi un budget da 20.000 euro e tutto il sostegno pratico e organizzativo da parte di Air Action Vigorsol. A ribadire il posizionamento innovativo e volto al futuro di AIR Action Vigorsol, l’attivazione a presidio dei punti vendita sarà del tutto “fuori dagli schemi”: in alcuni store selezionati, infatti, a catturare l’attenzione dei consumatori saranno presenti delle animazioni olografiche in 3D realizzate da Selection Communication & Design grazie alla tecnologia di Printable srl, che rappresenteranno il pack vincente con le fortunate “Golden Gum”.