Autore: Redazione
14/03/2018

OpenX s’impegna a investire 25 milioni di dollari in iniziative di “ad quality” nel 2018

Parte dei fondi è destinata a supportare le attività del suo team di qualità interno e la restante per continuare a lavorare con società di verifica terze e per ottenere la certificazione dei suoi servizi da parte di enti ufficiali del settore

OpenX s’impegna a investire 25 milioni di dollari in iniziative di “ad quality” nel 2018

L’ad exchange indipendente OpenX ha dichiarato l’intenzione di aumentare gli investimenti del 2018 per delle iniziative volte ad aumentare la qualità degli annunci, con una spesa di circa 25 milioni di dollari. Investimenti mirati L’azienda ad-tech dice che i soldi saranno destinati in parte al suo team di qualità, composto da circa 30 risorse. Ma i fondi saranno utilizzati anche per aiutare l’azienda a continuare a lavorare con società di verifica terze e per ottenere la certificazione dei suoi servizi da parte di enti ufficiali del settore. OpenX ha speso 16 milioni di dollari di investimenti in ad quality nel 2017, per ottenere, ad esempio, l’accreditamento dal Trustworthy Accountability Group, dall’American Association of Advertising Agencies e dall’Association of National Advertisers. Ad quality OpenX ritiene che il suo investimento in “ad quality” sia uno dei motivi per cui il suo fatturato è aumentato del 20% nel quarto trimestre 2017, in un periodo in cui alcune aziende tecnologiche rivali hanno, al contrario, affrontato un momento difficile per una serie di problemi legati alla trasparenza e alla qualità, tra cui le frodi pubblicitarie, la sicurezza del marchio, la monetizzazione degli annunci su siti di notizie false e i problemi causati da contratti confusi e over commission. “Stiamo davvero cercando di avere una visione a lungo termine e costruire un business sostenibile, ma anche di plasmare la categoria”, ha commentato il ceo, Tim Cadogan. Quest’ultimo ha sottolineato anche che l’azienda ha registrato un fatturato netto superiore a 170 milioni di dollari l’anno scorso, quarto anno consecutivo di redditività.