Ooyala: il 60% della fruizione video avviene da mobile. E le frodi calano del 40%

Il mercato dei video mobile continua a segnare una traiettoria positiva, con smartphone e tablet arrivati a oltre il 60% degli avvii dei filmati. È quanto si evince dal Global Video Index Report di Ooyala e relativo all’ultimo trimestre dell’anno scorso. Curiosamente, il Nord America si trova sotto la media mondiale, fermo al 57,6%, nonostante anche in quest’area la crescita del mobile è un dato di fatto. Un’altra evidenza rilevata dallo studio è che per i video più lunghi i device d’elezioni sono le connected tv, mentre per contenuti più brevi vengono utilizzati soprattutto pc, tablet e smartphone. Sul fronte pubblicitario, i trend di viewership sono abbastanza importanti, con il 55% dei preroll delle piattaforme di broadcasting fruiti attraverso smartphone e il 36% dai pc. Calano le frodi Sempre nella giornata di ieri sono stati resi noti i risultati di un’analisi sulle frodi nel digital video advertising, “Video Advertising Benchmark Report” a cura di Extreme Reach. Secondo l’indagine, la quota di spazi colpiti da frodi l’anno scorso è diminuita a quota 6,2%. In particolare il calo più marcato lo registrano gli aggregatori, vale a dire i maggiori responsabili della veicolazione di traffico invalido, in discesa del 40%. Il rapporto non cita particolari cause alla base di questa performance, anche se sicuramente iniziative come ads.txt, promossa dallo IAB (Interactive Advertising Bureau), hanno dato dei benefici concreti. Tra le cause si può notare anche una maggiore attenzione da parte degli advertiser e degli operatori ad tech sul tema.