Autore: Redazione
05/11/2018

Oltre mille partecipanti al Contentware Summit 2018

Sotto la lente le nuove opportunità di comunicazione nel mercato, protagoniste durante la quarta edizione dell’appuntamento, incentrata sul tema Touchpoint

Oltre mille partecipanti al Contentware Summit 2018

Contenuti coerenti, ma che sanno emozionare. Non solo virtuali, ma reali, umani, in grado di generare nuove opportunità attraverso la comunicazione e sviluppare nuovi modelli di business. Si è svolto martedì, allo spazio Base di Milano, con oltre 1.000 iscritti, il Contentware Summit 2018, festival italiano di content marketing, alla sua quarta edizione, dedicato al Touchpoint inteso come punto di contatto attraverso cui veicolare o fare fruire un contenuto. Il tutto organizzato da Mashub, Netlife Comunicazione, con il sostegno di Asseprim, il Patrocinio di Ferpi. Cosa sono i touchpoint “I touchpoint sono tutte le interazioni che avvengono tra il cliente e l’azienda all’interno di un vero e proprio viaggio”, afferma Stefano Saladino, ideatore dell’evento e imprenditore visionario che ha scommesso in una community, il Contentware Summit, in grado di generarsi e contaminarsi tra speaker e una platea variegata. Gli interventi Sono stati più di una trentina gli interventi, tra professionisti, aziende, consulenti, strategist, imprenditori ed esperti del content marketing, che hanno condiviso le loro esperienze suddivisi su tre palchi fisici e uno virtuale. Tra questi Francesca Tassistro, Experience Design Global Lead di Avanade, Marco Guaragnella, Co-funder Jcom Italia, Giovanni Cappellotto, Ecommerce consultant & web marketer, Giuliano Trenti, CEO & Fouder di Neurexplore; Pasquale Diaferia, creative chairman di Special Team; Mauro Lupi, strategy director, digitalbreak.it. E il più giovane, Michele Saladino, 19 anni, fotografo e blogger, fondatore di “Feel the World”. Francesca Anzalone, esperta di comunicazione e docente - CEO e Founder di Netlife ha parlato dell’importanza di nuove competenze che siano in grado di rispondere a nuove esigenze del mercato. Contenuti a sostegno del business Dal punto di vista economico si è affrontato il tema della produzione di contenuti a sostegno dello sviluppo del business. E alcuni dei nuovi strumenti per farle decollare sono l’uso delle tecniche di Machine Learning e Deep Learning, il dotarsi di processi di Marketing Automation, l’uso della realtà virtuale aumentata supportata dai processi propri del storytelling immersivo, l’adozione del neuro-marketing nello studio del customer journey, ossia l’applicazione delle neuro-scienze per capire l’utente.