Ogilvy va al di là delle etichette nella sua campagna stampa per il mese del Pride
Tema centrale e protagonista della creatività uscita sui più importanti quotidiani nazionali è un bacio tra persone dello stesso sesso
Anche quest’anno, in occasione del mese del Pride, Ogilvy dimostra il suo supporto per le tematiche LGBTQ, e lo fa con una campagna stampa, uscita sui più importanti quotidiani nazionali. Tema centrale e protagonista della campagna è un bacio tra persone dello stesso sesso: un gesto che ad alcuni sembra ancora diverso. Eppure non sarebbe percepito così, se fosse un gesto quotidiano, condiviso, comune. Il titolo “If everyone is different, no one is” invita proprio a riflettere sulla nostra concezione del diverso, per abbassare le barriere della discriminazione, andando al di là delle etichette e delle categorie. La campagna nasce da un’iniziativa a cui ha preso parte tutta l’agenzia: per dimostrare l’impegno in questa causa, tutti sono stati invitati a scambiarsi un bacio davanti all’obiettivo della macchina fotografica.
Gli scatti più belli sono diventati i soggetti della stampa. Infine, seguendo il concetto #gobeyondlabels, durante la settimana tutti i dipendenti sono stati invitati a cambiare la loro firma digitale scegliendo un ruolo che va al di là del loro job title: karaoke singer, unicorn whisperer, cookie director, e altre figure che ne rappresentano la personalità, oltre alla carica lavorativa. “È una campagna in cui crediamo molto e che ci rende particolarmente orgogliosi – commentano Roberta La Selva, Chief Executive, e Giuseppe Mastromatteo, Chief Creative Officer di Ogilvy – perché oltre a vedere un importante coinvolgimento di tutta l’agenzia, ne rappresenta l’identità più profonda: aperta, inclusiva, attenta ai temi sociali, e soprattutto, senza etichette”.