Netflix chiude con successo gli upfront ed espande le funzionalità per gli advertiser con una nuova piattaforma dedicata
La soluzione sarà testata nel mese di novembre in Canada e poi presentata a livello globale nel corso del 2025
Per il secondo anno di upfront, Netflix ha chiuso accordi con tutte le principali holding e agenzie indipendenti, con un aumento del 150% della raccolta pubblicitaria rispetto al 2023, in linea con le aspettative. Gli investimenti provengono da tutte le categorie chiave: CPG, Tech & Entertainment, Auto, QSR e Retail. Netflix ha siglato partnership per film e serie di prossima uscita tra le quali ‘Squid Game’, ‘Mercoledì’, ‘Outer Banks’, ‘Happy Gilmore 2’, ‘Ginny & Georgia’ e ‘L’amore è cieco’ così come accordi attorno a eventi live molto attesi, ‘WWE Raw’, e le partite del giorno di Natale della NFL. Per la terza stagione di ‘Bridgerton’, il sesto show in lingua inglese più popolare di sempre, l’azienda si è assicurata numerosi sponsor di titolo internazionali tra cui L’Oreal, Pure Leaf, Amazon Audible, Puig, Booking.com, Stella Artois e Hilton. La scorsa settimana, Netflix ha collaborato con LVMH, COTY Gucci, Kaiku Caffee Latte, Aeromexico, L’Oreal, Google e Rakuten per l’atteso ritorno di ‘Emily in Paris’.
La nuova piattaforma per l’adv
Come annunciato lo scorso maggio, il gruppo intende offrire agli inserzionisti nuovi modi di comprare, inediti insight su cui fare leva e innovativi modi per misurare l’impatto ed è pronto a lanciare la piattaforma tecnologica per l’advertising, che sarà testata nel mese di novembre in Canada e poi presentata a livello globale nel 2025. Gli investitori potranno impostare accordi Private Marketplace 1:1 direttamente con Netflix attraverso The Trade Desk, Display & Video 360 di Google o Xandr (l’azienda è al lavoro per estendere le funzionalità a diversi tipi di acquisto, compresa la programmatic guarantee a novembre. È stato introdotto Campaign Manager di Google e Innovid per la verifica delle impression e sono state estese ai canali programmatici le relazioni esistenti con DoubleVerify e Integral Ad Science per la verifica delle frodi e della visibilità; soluzioni saranno poi disponibili su tutti i canali di acquisto dal mese di ottobre. Nel corso delle scorse settimane sono state eseguite molteplici campagne programmatic con inserzionisti come Expedia, Ford, T-Mobile, Mercedes-Benz, Novartis, e American Eagle. Gli acquisti programmatic in private marketplace sono a oggi disponibili negli USA, in Canada, Brasile e Messico e saranno estesi nei prossimi mesi a livello globale. Ci saranno anche nuove partnership sulle misurazioni: a settembre, il piano con pubblicità di Netflix sarà disponibile nell’Advance Campaign Hub (ACH) di Barb, il che renderà più semplice per gli investitori del Regno Unito pianificare le campagne. In autunno, Netflix estenderà la sua suite di misurazione della performance delle campagne a NielsenOne, Lucid (o Cint), EDO Inc., NCSolutions, Kantar e Affinity Solutions per ogni tipo di acquisto. La piattaforma ha stretto partnership con fornitori clean room come Snowflake, InfoSum e LiveRamp per creare un ambiente sicuro e protetto per i nostri abbonati e i nostri inserzionisti; a proposito delle clean room, consentiranno agli investitori di determinare la sovrapposizione delle audience, la reach e la frequency post-campagna e l’attribuzione ultima interazione (last-touch attribution) in un ambiente sicuro. Intanto, Snowflake Data Clean Rooms è già disponibile per i partner, mentre InfoSum e Habu saranno inaugurati nei prossimi mesi.