Autore: Redazione
20/01/2020

MovieMedia: chiude il 2019 a 9 milioni, pari al +13%, e mira a crescere anche nel 2020 con 50 nuovi schermi e focus sulle iniziative speciali, che rappresentano il 10% del giro d’affari

La concessionaria di cui sono soci Fabio Poli, Fabrizio Menichella e Giancarlo Pergolizzi ha beneficiato del trend positivo del mezzo cinema lo scorso anno e di un’impaginazione qualitativa dei break

MovieMedia: chiude il 2019 a 9 milioni, pari al +13%, e mira a crescere anche nel 2020 con 50 nuovi schermi e focus sulle iniziative speciali, che rappresentano il 10% del giro d’affari

Dopo aver realizzato nel 2018 ricavi per 8 milioni di euro, in linea con l’anno precedente, MovieMedia ha chiuso il 2019 a quota 9 milioni, con una crescita quindi in linea con l’andamento del cinema almeno nei primi 11 mesi, periodo per il quale Nielsen ha accreditato il mezzo al +12,8%. Anche dicembre per altro è andato bene per il grande schermo sia dal punto di vista dei biglietti staccati sia quindi per la pubblicità e il circuito di cui Fabio Poli è A.D. e socio (con Fabrizio Menichella Presidente e Giancarlo Pergolizzi CFO, ma va citato anche il consigliere Bruno Bolondi per il commerciale) ne ha sicuramente beneficiato visto che assorbe un terzo di tutti gli spettatori delle sale che, sempre l’anno scorso, sono stati quasi 100 milioni, pari al +13%. «Tutto questo – spiega Poli – grazie anche molto, oltre alla qualità dei film proposti, al successo di “Moviement”, l’iniziativa triennale che mira ad allineare il mercato cinematografico italiano con quelli internazionali e a rivoluzionare il cinema nel nostro Paese proponendolo come forma di intrattenimento valida per tutto l’anno e supportata dall’industria cinematografica in toto, con una destagionalizzazione dei lanci dei titoli molto apprezzata e che ha contribuito a portare gli incassi complessivi a 635 milioni di euro, pari al +14,35%». Non a caso, i saldi positivi maggiori nei singoli mesi 2019 sono stati registrati in luglio (+108,90%) e agosto (+45,91%), seguiti da aprile (+41,15%) e dicembre (+13,7%). “Il Re leone” ha fatto 37,5 milioni di euro, “Avengers: Endgam” più di 30, “Joker” 29 e, per quanto riguarda la produzione italiana, “Il Primo Natale” e “Pinocchio” sono andati sopra i 10 milioni. E poi il nuovo anno è partito con il fenomeno Zalone (36 milioni in 10 giorni) e “Gli Anni Più Belli” di Gabriele Muccino a oltre 2. In attesa, ovviamente, in aprile, del nuovo “007”.

Offerta qualitativa

«Come concessionaria - spiega Poli - abbiamo adottato la strategia di curare la raccolta in cinema cittadini nei grandi centri urbani, mentre in provincia ci concentriamo sui multisala». Il nostro circuito vanta 220 strutture per circa 950 schermi distribuiti capillarmente in tutta Italia ed equamente tra grandi centri urbani e località di provincia, ai quali si aggiungono un centinaio di arene estive. Numeri ai quali, a partire dalla seconda metà dell’anno, aggiungeremo via via altri 50 schermi, sia per passaggi di concessionaria sia per nuove aperture. Ai nostri buoni risultati contribuiscono anche i miglioramenti che abbiamo portato ai break per contenerne la durata e migliorarne la fruizione arricchendoli con prodotti editoriali sul cinema come i backstage. La nostra crescita beneficia infine anche dell’offerta integrata che abbiamo messo a punto con iniziative di product placement, floor graphics, affissioni, corner, ambient e sampling, e speciali come totem touch screen, fogscreen, cinemapping, eventi, anteprime e live convention, com’è avvenuto per Mediolanum con 4.000 family banker in contemporanea in 20 location, Chianti Ruffino ed MSC Crociere, prima in 10 diverse location per il trade e, pochi giorni fa, per la presentazione della nuova campagna globale della compagnia all’Anteo, con soluzioni innovative e suggestive come le proiezioni laterali e il fogscreen, che è uno schermo immateriale, fatto da un sottile film di aria con un minima umidità, creato grazie a una tecnologia basata su acqua e ultrasuoni, sul quale proiettare video e immagini, consentendo alle persone di passarci attraverso senza percepire alcuna sensazione di bagnato, che abbiamo collocato in ingresso foyer in un punto di passaggio obbligato. Tutte queste iniziative contribuiscono ormai per il 10% al nostro fatturato».