Autore: Redazione
03/11/2021

Mondo Toys entra nel campo della cosmetica e del “clean beauty” e chiama a raccolta gli influencer

L’azienda fa il suo ingresso nella categoria Role Play abbinato al trucco per bambini, con i riflettori puntati sulla sostenibilità dei materiali e su una comunicazione che predilige il digital. Renzo Gentile, Director Of Business Development Mondo Toys racconta la svolta, ma anche il mercato del licensing, la figura di Barbie e una stagionalità che ormai abbraccia tutto l’anno

Mondo Toys entra nel campo della cosmetica e del “clean beauty” e chiama a raccolta gli influencer

Renzo Gentile

Identificarsi con determinati modelli, una naturale fase del processo di crescita, che comprende anche il mettersi di fronte a uno specchio e far finta di essere grandi, magari con l’aiuto di qualche trucco. Un modo di giocare abbastanza classico, nonostante non comporti l’utilizzo di modalità per così dire tradizionali, come per esempio le costruzioni. Ma una bambola magari sì, se poi si chiama Barbie tutto combacia. Mondo Toys attraversa il guado e approda nel pianeta della cosmesi, caratterizzata da una filosofia votata alla sostenibilità, fatta di materiali organici e processi etici, il tutto a bordo della nave Mattel. Ne abbiamo parlato con Renzo Gentile, Director Of Business Development dell’azienda, mentre le festività si avvicinano e per poi scoprire che certe stagionalità sono cambiate.

Dal giocattolo alla clean beauty del mondo della cosmesi? Come mai questo cambio? Cosa vi ha portato ad intraprendere questa nuova tematica?

«Siamo entrati in una categoria nuova per Mondo quale il Role Play abbinato alla cosmetica per bambini e abbiamo ritenuto importante offrire al mercato elementi di differenziazione. Da una parte abbiamo lavorato sull’innovazione legata alla giocabilità e compatibilità con le bambole Mattel, dall’altra sulla qualità dei cosmetici applicando i concetti “clean beauty”, trend crescente nel mondo degli adulti, al make-up per bambini. Si tratta di una filosofia che prevede cosmetici vegani, realizzati con materiali organici e processi etici e cruelty-free».

Quali sono gli investimenti di Mondo e perché ha scelto Barbie come sua property?

«Si è realizzata una strategia di investimento in stampi e soprattutto in R&D sul cosmetico, che è Made in Italy per garantire l’aderenza ai principi “clean beauty”. Abbiamo scelto Barbie perché una property molto forte e che ogni anno ci garantisce ottimi risultati su altre categorie di prodotti, quali per esempio i veicoli radio comandati».

Come funziona il licensing per Mondo, quanto investite in questo tipo di business?

«La nostra azienda ha attivi oltre 50 contratti di licenza che investono le varie aree del business toys. Abbiamo quindi accordi con i principali brand dell’entertainment per quanto riguarda i prodotti estivi e outdoor e con le case automobilistiche relativamente ai veicoli die cast e statici. Siamo anche licenziatari per Mondiali ed Europei negli anni in cui si svolgono gli eventi. Il tema licensing è quindi centrale e predominante nella nostra offerta. Sottolineo che l’investimento su una licenza molto spesso non si limita all’acquisizione della licenza stessa, ma ha un’implicazione trasversale anche in tema di sviluppo stampi e marketing di prodotto; la linea Barbie Role Play Make-Up ne è un esempio: tutti gli stampi sono realizzati ad-hoc per esaltare il look&feel dei prodotti Barbie, mentre la strategia di posizionamento sul mercato segue tutte le più attuali dinamiche utili a rappresentare al meglio lo spirito e i valori della bambola».

Quali investimenti e strategie avete programmato, soprattutto fronte digital per il lancio di questa nuova linea di prodotti?

«Abbiamo implementato un piano di attivazione digital orientato agli influencer aventi chiaramente follower-bambini in target di età corretto; alcune attività sono già state realizzate, essendo il prodotto in distribuzione già ad ottobre. Riteniamo che il canale digitale sia quello più efficace per trasmettere i valori che questa linea incorpora e soprattutto è anche interessante e di utilizzo abituale per gli stessi influencer-utilizzatori: di sicuro, il tema “clean beauty” con tutti i concetti legati all’organico, al vegano e al cruelty-free, è un trend che genera una grande attenzione».

Parliamo di stagionalità, come vi rapportate a questa tematica con i vostri prodotti?

«Mondo è abituata a gestire la stagionalità avendo un’offerta outdoor incentrata sull’estate e una, Mondo Motors, di veicoli che include sia prodotti permanenti sia articoli per la stagione natalizia. Questa nuova linea, attualmente composta da cinque referenze, ma con un piano importante di sviluppo nel 2022, prevede prodotti assolutamente vendibili tutto l’anno: il trucco e la giocabilità “role play” non sono infatti legati ad una stagionalità specifica. Poi, chiaramente, il posizionamento differenziato del prezzo al pubblico generano ottimizzazioni in funzione dei diversi periodi dell’anno».