Autore: Redazione
26/03/2018

Mobile payment: Samsung Pay in Italia, presentato ufficialmente a Milano

Il servizio è supportato dalle banche, Banca Mediolanum, Intesa SanPaolo, Unicredit, CheBanca e BNL, e dai circuiti Visa, MasterCard, Maestro e Nexi. La soluzione non prevede costi aggiuntivi

Mobile payment: Samsung Pay in Italia, presentato ufficialmente a Milano

Il settore dei pagamenti digitali è in costante crescita. Un altro tassello di questa espansione è l’arrivo in Italia di Samsung Pay: il sistema di pagamenti via smartphone della company coreana. La funzione è disponibile su alcuni dispositivi del marchio e si prepara a dare filo da torcere al diretto concorrente, Apple Pay, lanciato in Italia l’anno scorso e alla controparte di Big G, Google Pay. Nessun costo aggiuntivo Dopo una fase di test, il servizio è stato ufficialmente presentato a Milano ed è disponibile nel nostro Paese con il supporto di Banca Mediolanum, BNL, Intesa SanPaolo, Unicredit, CheBanca e dai circuiti Visa, MasterCard, Maestro e Nexi. Non prevede costi aggiuntivi per gli utenti né commissioni per gli istituti. Il sistema è semplice, consente di pagare attraverso lo smartphone alle casse di quasi tutti gli esercizi commerciali italiani che accettano carte di credito, di debito o prepagate e supporta anche la tecnologia contact-less. Alcuni dati Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management del PoliMi, i pagamenti effettuati nei punti vendita attraverso gli smartphone hanno avuto in Italia un’impennata nell’ultimo anno. Nel 2017 si sono registrati oltre 70 milioni di transato rispetto ai 10 milioni del 2016. Per il 2020 si stima che il transato potrebbe valere dai 3,2 ai 6,5 miliardi di euro. Per il viceministro dell’Economia Luigi Casero, “la necessità di far crescere l’industria dei pagamenti digitali in Italia è un obiettivo che dovrebbe caratterizzare l’azione di governo”.