Mirta partner digitale di Mipel22 per rinnovare l’esperienza omnicanale di buyer ed espositori
Oltre alla fiera digitale sul sito dello showroom, tra le novità anche il tool Officina. Previsto un aumento del 200% su vendite e sessioni durante la fiera digitale
Mirta, lo showroom digitale che connette brand locali contemporanei con curator internazionali, sarà nuovamente partner di Mipel, il salone internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio moda, per l’edizione di Mipel22 che si terrà dal 18 al 20 settembre nei padiglioni 1 e 3 del polo espositivo di Fiera Milano-Rho. All’interno del padiglione 3, Mirta sarà presente in fiera con uno spazio espositivo tecnologico di 300 mq, che vedrà protagonisti una selezione di più di trenta brand del mondo della pelletteria e dell’abbigliamento. Durante i tre giorni della manifestazione, i referenti di Mirta saranno a disposizione dei buyer per supportarli nell’experience attraverso totem e schermi interattivi, che permetteranno di acquistare in loco e di fruire dell’intero catalogo digitale di Mirta, che ad oggi include più di 400 brand.
La nuova piattaforma
Importante novità di questa edizione di Mipel sarà l’introduzione di Mirta Officina, piattaforma di back office sviluppata dal team tech di Mirta per supportare i brand in tutto il processo logistico (gestione ordini, spedizioni, pagamenti, rubrica clienti, fatturazione e comunicazioni), con una sezione appositamente sviluppata per il Mipel. Grazie all’innovativo strumento di Mirta, Mipel sarà quindi la prima fiera ad offrire uno strutturato strumento di back office, tramite il quale gli espositori presenti potranno usufruire di un avanzato servizio che permetterà loro di prendere ordini online agilmente e direttamente in fiera, risparmiando tempo e avendo a disposizione il supporto di un referente Mirta. Per unire il fisico al digitale e creare un’esperienza ancora più omnicanale, Mirta dedicherà una sezione del sito a Mipel (https://www.mirta.com/l/mipel122) permettendo ai brand presenti in fiera di avere anche una presenza online attraverso un’area espositiva digitale dedicata in cui sarà possibile fare business wholesale online con i buyer internazionali provenienti da tutto il mondo, in particolare da Europa, USA e Asia.
La fiera online
La fiera digitale sarà on air su www.mirta.com dall’1 al 30 settembre. Rispetto allo scorso anno i brand presenti online sono aumentati del 50% e per questa edizione Mirta e Mipel puntano a un aumento del 200% su vendite e sessioni durante la fiera. La decisione di proseguire con la collaborazione phygital tra Mirta e Mipel è avvenuta a seguito del successo di Mipel121, svoltosi lo scorso marzo, che ha portato 5.000 buyer alla fiera digitale Mirta | Mipel e ha registrato attraverso la piattaforma più di 1.000 ordini provenienti da America (40%), Europa (41%) e Asia (19%). Ciro Di Lanno, Co-Founder di Mirta, ha commentato: “Tornare al Mipel come partner ufficiale e con uno spazio espositivo che riesca a unire il meglio del mondo fisico con quello digitale ci rende molto orgogliosi. Visti gli ottimi risultati della scorsa edizione, abbiamo deciso di introdurre per espositori e buyer il nostro tool di back office Mirta Officina al fine di semplificare ulteriormente l’esperienza phygital per tutte le realtà presenti in fiera, stimolare maggiormente gli acquisti in loco e creare un filo diretto con buyer e boutique indipendenti all’estero. L’alleanza strategica con Mipel è l’occasione perfetta per promuovere la digitalizzazione nel settore e ampliare gli orizzonti futuri delle aziende”. Aggiunge Danny D’Alessandro, Direttore Generale di Mipel e Assopellettieri: “L’approccio lungimirante di Mirta nel saper coniugare con successo tradizione, savoir-faire e digitalizzazione ha portato sicuramente nuove e interessanti opportunità di sviluppo per tutti gli associati. Visti gli ottimi risultati raggiunti insieme, siamo molto contenti di rinnovare la collaborazione con Mirta anche per la prossima edizione di Mipel al fine di continuare a promuovere il cambiamento e la digitalizzazione attraverso nuovi strumenti, progetti e alleanze che possano ampliare gli orizzonti futuri delle aziende”.