Autore: Redazione
24/02/2020

Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti mette a bando per 2,3 milioni in 36 mesi la realizzazione della rivista TIR

La testata, 15.000 copie di tiratura media e un sito in sviluppo, è il sistema editoriale di diffusione delle conoscenze e di aggiornamento degli operatori del settore e di tutti i soggetti coinvolti nella filiera dell’autotrasporto merci

Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti mette a bando per 2,3 milioni in 36 mesi la realizzazione della rivista TIR

Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale — Comitato centrale per l'albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi – cui fanno capo circa 100.000 imprese -  ha emesso un bando di gara per l’aggiudicazione del servizio di realizzazione della rivista specializzata TIR e, in particolare: redazione giornalistica dei contenuti secondo necessità di informazione; diffusione online della rivista tramite allestimento grafico digitale e aggiornamento costante del sito web www.rivistatir.it e dell’applicazione mobile TIR; stampa, spedizione e pubblicazione di complessivi 33 numeri cartacei della rivista con periodicità mensile, ad esclusione di quello di agosto, più 6 numeri speciali di approfondimento di specifiche tematiche. L’aggiudicatario potrà gestire la raccolta pubblicitaria (massimo 9 pagine e due banner nell’home page). Il valore totale stimato dell’appalto è di 2.313.156 euro in 36 mesi. Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: 1 aprile 2020, con apertura delle offerte 5 giorni dopo. La rivista TIR (15.000 copie di tirature media, 60-96 la foliazione media) rappresenta ormai da anni un valido strumento di diffusione delle conoscenze e di aggiornamento sia degli operatori del settore che di tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nella filiera dell’autotrasporto merci. Lo sbarco di TIR sul web, già intervenuto in occasione del precedente affidamento (ad Arti Grafiche Picene), è suscettibile di notevole evoluzione e sviluppo per renderlo sempre più in grado di adempiere alla funzione informativa in modo agevole, diretto e facilmente fruibile sugli strumenti tecnologici di uso quotidiano.