Mindshare annuncia un servizio per generare nuove strategie da un brief in sole ventiquattro ore

Mindshare ha annunciato il lancio di un nuovo servizio pensato per generare in modo quasi istantaneo nuove idee di progetto a partire da un brief. Si chiama Mindshare 24, perché impiega solo 24 ore per generare un’idea. Unità integrata Nick Emery, global chief executive di Mindshare, ha dichiarato che l’obiettivo dietro Mindshare 24 è di “mettere la cultura, la velocità, i dati e il divertimento al centro del processo e nondimeno rendere più scalabili e idee che funzionano”. Mindshare 24 non sarà un’unità autonoma con propri dipendenti. Circa 15 di strategist e leader di Mindshare, di tutta la rete globale, costituiranno il nucleo di Mindshare 24 e sceglieranno man mano i team più idonei a ogni singolo brief. Ci saranno hub a Londra, Amsterdam, Johannesburg, Singapore, Shanghai, Sydney, Portland e New York. La struttura attingerà ai dati da The Loop, il servizio di visualizzazione dei dati dell’agenzia. Servono più idee Emery da tempo sostiene che “la pianificazione tradizionale delle imprese sia morta”, poiché divenuta in troppi casi “noiosa” e “mercificata”. Con Mindshare 24, egli vuole celebrare il valore delle idee grezze e intuitive, generate di getto e poi perfezionabili, piuttosto che perdere tempo a generarne una sola che, comunque, potrebbe non piacere al cliente, il quale con il nuovo servizio, infatti, una volta emerse idee che vuole mettere in pratica. Troppo spesso, secondo Emery, le agenzie offrono 30 pagine di analisi e una sola pagina di idee. Lo stesso specifica che un’idea potrebbe essere “qualsiasi cosa” perché “tutto è un medium”. Ciò significa che potrebbero esistere diversi modelli di remunerazione potenziali. Mindshare ha provato Mindshare 24 con gli enti di beneficenza Amnesty International ed Enactus. Nel caso di Amnesty, ha generato 21 idee in quattro continenti e tre di esse sono diventate esecutive.