WPP Italia promuove gli “Innovators” e finalizza con Doing ed LTP
Massimo Costa, country manager Italia del Gruppo, ne conferma l’impegno sul fronte della CSR e, insieme, la forte attenzione alla crescita, anche per vie esterne
«Un ulteriore esempio di quelli che sono gli indirizzi strategici e di posizionamento di WPP». Così, il suo country manager di WPP Italia, Massimo Costa, ha definito l’idea di dar vita - con Amici della Triennale, di cui è presidente Elena Tettamanti, e la Triennale di Milano - al premio “Innovators”, dedicato alle startup che meglio hanno saputo esprimere i valori di creatività, ingegno e imprenditorialità applicando la componente tecnologica anche ad ambiti più tradizionali.
Presentazione e premiazione (per la cronaca, ha vinto Artemest, un curated e-commerce website fondato nel 2015 dalla jewelry designer Ippolita Rostagno e da Marco Credendino con l’obiettivo di portare il meglio dell’artigianato e del design italiano a un’audience internazionale, offrendo una shopping experience unica, che riceverà in premio una consulenza di comunicazione a 360 gradi da parte delle agenzie di WPP) sono avvenute giovedì scorso.
Costa ha spiegato, infatti, che WPP Italia non è solo il Gruppo leader nella industry della comunicazione ma, con i suoi 400 milioni di fatturato, 55 società e circa 2.500 addetti, è una realtà importante all’interno del tessuto economico in generale che, come tale, opera con una particolare attenzione alla CSR che, in questo caso, si traduce nell’impegno per l’accelerazione del recupero del gap digitale del Paese.
WPP Italia osserva il mercato
Costa non esclude nemmeno un possibile interessamento finanziario del Gruppo per realtà che puntano sul digitale e l’ecommerce: intanto, le sue attenzioni sono concentrate, per ora, sulla «finalizzazione di un’acquisizione e di una partnership», come le ha definite senza fare nomi. Nomi che, però, non possono che essere quelli, rispettivamente, del digital hub Doing e di LTP - Long Term Partners, la società di consulenza che fa già parte dell’Advisory Board di WPP Italia e con la quale, quest’ultimo, ha appena vinto la gara internazionale per la gestione dei digital di FCA. Operazioni che, dopo essere state annunciate come imminenti più volte, ora sembra siano giunte davvero al closing.
Costa, inoltre, è al lavoro anche per la creazione del “village” che, tra la primavera e l’estate del 2019, riunirà tutte le società e i dipendenti del Gruppo di Milano nell’area ex Richard Ginori, sui Navigli, mentre, nel breve, il manager non nasconde, pur in un contesto di moderato ottimismo generale, le sue preoccupazioni per il quadro di incertezza in cui si trovano a operare aziende e agenzie di comunicazione a fronte delle prossime elezioni e degli sviluppi che avranno, con relative ripercussioni sui consumi.