Autore: Redazione
07/03/2018

TER: Sinisi lascia la presidenza, pronta l’alternanza con le locali; Rossignoli e Montrone in lizza

Il consigliere Rai lascia dopo due anni di incarico, e per statuto ora tocca ai rappresentanti di Aeranti Corallo o FRT; il 15 marzo si tiene il consiglio d’amministrazione che consegnerà l’interim a Claudio Fabbri consigliere per conto di RMC

TER: Sinisi lascia la presidenza, pronta l’alternanza con le locali; Rossignoli e Montrone in lizza

TER - Tavolo Editori Radio si appresta ad affidare la presidenza a un rappresentante delle radio locali, nell’ambito dell’alternanza con i network nazionali prevista dallo statuto della società che produce la ricerca sugli ascolti radiofonici. L’incarico quindi dovrebbe andare al coordinatore di Areanti Corallo Marco Rossignoli, oppure a Marco Montrone consigliere per FRT. La poltrona di presidente di TER si libera a seguito delle dimissioni di Nicola Sinisi, consigliere in quota Rai che lascia per rientrare in azienda dopo aver esercitato l’incarico per due anni dal 1 aprile 2016, data di fondazione della società di cui è stato promotore.

Sempre secondo lo statuto, la presidenza dura un anno e può essere esercitata per due mandati di seguito nel caso dei network nazionali. Sinisi lascerà ufficialmente il 14 marzo; il 15 il consiglio di amministrazione della TER si riunirà per consegnare l’incarico ad interim a Claudio Fabbri, consigliere per conto di Radio Monte Carlo, e decidere la data del cda che dovrà nominare il nuovo presidente, probabilmente il prossimo giugno.

Nel frattempo, a fine gennaio è partita la rilevazione degli ascolti relativa al 2018, realizzata da GfK e Ipsos per quanto riguarda il giorno medio e da Doxa per i 7, 21 e 28 giorni, con il controllo di Reply. Novità di quest’anno sono le domande mirate a indagare sulle modalità di ascolto e in particolare i device utilizzati.