Snapchat lancia la nuova app di sharing location Snap Map

Dopo le indiscrezioni di inizio settimana riportate da The Information, ora è arrivata l’ufficialità: Snapchat ha lanciato una nuova applicazione attraverso cui è più facile scoprire cosa stanno facendo gli amici nelle vicinanze, favorendovi l'interazione nella vita reale. Snap Map, questo il nome della piattaforma, è attiva negli store digitali per dispositivi iOS e Android e consente semplicimente di condividere la propria posizione. "Abbiamo costruito un modo nuovo per esplorare il mondo! Scopri cosa sta succedendo, trova i tuoi amici e trova l’ispirazione per partire all’avventura”, spiega Snap in un suo blogpost ripreso da varie testate tra cui TechCrunch.

Il funzionamento di Snap Map

In che modo un utente può servirsi di Snap Map? Una volta scaricata l’app, è possibile attivarne le funzioni attraverso la fotocamera di Snapchat, scegliere gli amici con cui condividere i propri dati, oppure sparire dalla mappa entrando in “modalità fantasma”, per esempio quando si esce da Snapchat. Alternativamente si può mantenere “spenta” la feature, per poi decidere di usarla a proprio piacimento. Navigando in Snap Map è possibile  vedere quali amici sono in città e in giro per il mondo. Gli utenti potranno anche vedere le Stories della propria cerchia di contatti e scrivergli per fissare un appuntamento. E con Snap Map sarà possibile girare la propria Storia, che sarà visibile per 24 ore anche a chi non è tra gli amici. L’app, infine, fornirà anche un indicazione dei luoghi a maggior densità nella piattaforma, spesso a legati a grandi eventi di varia natura.

Il valore economico di Snap Map

Sicuramente Snap Map rappresenta un altro potenziale spazio per la raccolta pubblicitaria di Snapchat, anche qualora gli utenti non la trovassero utile per incontrarsi nella vita reale. Stando a quanto riporta TechCrunch, allo stato attuale non è intenzione di Snap introdurre le inserzioni sul nuovo gioiellino di casa. Per adesso, ci saranno solo contenuti prodotti dal team interno dell’azienda che appariranno all'interno della sezione Discover. Snap Map sarebbe stata costruita a partire dalla tecnologia di Zenly, startup di origine francese acquisita a fine maggio per una cifra tra i 250 e i 350 milioni di dollari. L'acquisizione è motivata anche dai 4 milioni di utenti della piattaforma, perlopiù francesi, ma anche provenienti dall'Asia, i quali potranno continuare a usare il servizio senza dover passare per Snapchat.

L’obiettivo di Snap è quello di aumentare l’engagement del giovane pubblico, e come emerso a Cannes e riportato dal nostro inviato Francesco Lattanzio, i location data sono merce rara, preziosa, e anche un po’ problematica da gestire. In ogni caso Snap Map rimane una miniera di dati per l’app del fantasmino, impegnata a trovare nuove vie per monetizzare la sua utenza. Anche "al di fuori" di se stessa.