Media Rating Council rivede le guideline per la viewability mobile
La decisione, presa in collaborazione con IAB Tech Lab IAB e la Mobile Marketing Association, finalizza le linee guida annunciate all’inizio dell’anno, trasformandole nel nuovo standard per l’industry del mobile advertising
di Anna Maria Ciardullo
Il Media Rating Council (MRC) martedì pomeriggio ha annunciato di aver rivisto le sue linee guida per la misurazione delle impression viewable in ambienti web mobile e mobile in-app.
La decisione, presa in collaborazione con il Tech Lab di IAB e la Mobile Marketing Association, finalizza le guideline che erano state aperte al commento pubblico all’inizio di quest’anno, trasformandole effettivamente nel nuovo standard per l’industry del mobile advertising.
Le linee guida aggiornate richiedono che le impression degli annunci comincino a essere conteggiate con un minimo di “count-on-begin-to-render”, ossia quando la chiamata raggiunge l’ad server e l’annuncio inizia il rendering della grafica o, in altre parole, inizia ad apparire nella pagina. “I riferimenti alle impression ‘servite’ sono stati rimossi da questi aggiornamenti”, ha spiegato il Media Rating Council in una dichiarazione, aggiungendo: “ Il cambiamento allinea meglio la misurazione con il modello di conteggio in atto per le impression visualizzabili, in quanto, imposta come base quelle impression che hanno iniziato a caricarsi e quindi hanno il potenziale per essere visualizzabili”. La bozza iniziale delle raccomandazioni di misurazione degli annunci mobile richiedeva, invece, che gli annunci resi in app mobile fossero completamente caricati prima che potessero essere considerate come viewable.
In un’iniziativa correlata, MRC e IAB Tech Lab hanno aggiornato anche le loro linee guida per la misurazione delle digital video ad impression. Un documento di 25 pagine sul tema è stato aperto ad un periodo di 30 giorni di commenti pubblici rimandando l’annuncio ufficiale dell’aggiornamento al 30 novembre.
