InnovaPuglia apre la consultazione per comunicazione ed eventi degli enti regionali. Budget stimato di 10 milioni
L’organismo per la programmazione strategica a sostegno dell’innovazione ICT ha avviato le procedure che porteranno alla gara per un incarico di 24 mesi

InnovaPuglia, società controllata dalla Regione Puglia per la programmzione strategica a sostegno dell’innovazione ICT, ha aperto una consultazione preliminare di mercato per accordo quadro multi-fornitore per l’acquisizione di servizi di comunicazione e organizzazione di eventi rivolto agli enti e alle amministrazioni pubbliche pugliesi. Gli interessati devono fornire pareri e osservazioni in merito e le informazioni così raccolte potranno essere utilizzate dalla stazione appaltante per il perfezionamento della documentazione di gara. Gli operatori potranno visionare l’avviso pubblico e il documento a supporto all’indirizzo www.empulia.it/cpm. Termine ultimo per partecipare alla consultazione è il 16 ottobre 2017. L’indizione della gara “è prevista entro il 2018” viene ipotizzato nel sito dell’organismo, che aggiunge: “Sono 13 le tipologie di servizi di comunicazione e organizzazione di eventi individuate da InnovaPuglia che faranno parte del capitolato di gara e comprendono al loro interno la maggior parte dei servizi necessari alle amministrazioni pubbliche per organizzare un evento, ideare una campagna di comunicazione, realizzare materiali promozionali e multimediali.
La procedura
Oltre ai tradizionali servizi di segreteria congressuale, ospitalità, location e catering, tra di essi sono annoverati anche quelli per la progettazione e gestione di campagne di marketing su web, comprese la realizzazione ad hoc di web site e app e l’animazione sui social media. Il valore complessivo che si stima possa essere messo a gara è di circa 10 milioni di euro. La procedura sarà attiva per 24 mesi, eventualmente estensibili a 36, e si prevedono lotti di aggiudicazione diversi per tre differenti procedure: sotto soglia, medio importo e importo elevato. I servizi potranno essere richiesti dagli enti e dalle amministrazioni pubbliche pugliesi, comprese quelle del Servizio Sanitario Regionale. Ogni fornitore aggiudicatario potrà presentare offerte per più di un lotto e anche per tutti i lotti, ma ciascun concorrente potrà risultare al massimo aggiudicatario di due lotti“.