Hic Mobile presenta una nuova soluzione di audience targeting grazie a una partnership con Near.co/Allspark
Max Willinger, che nel 2013 ha fondato la società insieme a Enrico Majer, illustra a DailyNet lo strumento e i relativi vantaggi, rivelando stime di crescita del 70% per il giro d’affari quest’anno
Hic Mobile continua a innovare. E lo fa a beneficio di tutto il mercato, portando nel nostro Paese soluzioni all’avanguardia nel campo del proximity marketing e della geo-localizzazione. Materie sempre più attuali e strategiche a livello aziendale, in cui Hic Mobile gioca un ruolo di primo piano non solo in fase di studio ed esecuzione della campagna, ma anche in sede di misurazione e capacità di attribuire valide connessioni tra il mondo on e offline. L’agenzia, fondata nel 2013 da Max Willinger ed Enrico Majer, oggi fa un passo in avanti in questo senso con l’annuncio di una partnership preferenziale con Near.co -, tra i leader internazionali nell’utilizzo di dati per lo sviluppo di campagne basate sulle abitudini e sugli interessi degli utenti contattati -, che riguarda la sfera dell’audience targeting. In particolare, la collaborazione sfrutta le opportunità offerte da Allspark, la piattaforma di mobile intelligence full stack di Near.co per il tracciamento in tempo reale di luoghi, prodotti e utenti in mobilità. «Siamo entusiasti di questa partnership, che è attiva da inizio settembre con le prime pianificazioni che sono già partite con successo», ha dichiarato Willinger a DailyNet.
I vantaggi tecnologici
«La novità riflette in pieno quella che è l’anima di Hic Mobile, una realtà votata all’innovazione e focalizzata su soluzioni di proximity marketing e geo-local - prosegue Willinger -. L’accordo con Allspark ci consente di andare oltre le tradizionali attività di footfall, una funzione che abbiamo già attivato insieme ad altri partner». Per Hic Mobile, la collaborazione significa accesso a una nuova fonte di dati che non lavora in modo periodico come le SDK, ma permette di conoscere ogni qualvolta un utente completa l’accesso a determinate app mobile, nel completo rispetto della privacy. «Oggi disponiamo di più touchpoint e siamo in grado di cogliere con prontezza i micromoments dei consumatori, arrivando a individuare una serie di attività connesse ai punti vendita dei principali retailer». Come spiegato da Max Willinger, dunque, uno degli elementi distintivi della nuova offerta è la capacità di tracciare le location visitate tramite applicazioni accessibili solo tramite la full-stack Allspark, che rileva in modo puntuale ogni singolo accesso via app, fornendo un quadro più dettagliato per un’accurata profilazione dell’utente.
Misurazione, Ottimizzazione, Reportistica
Oltre alle comprovate capacità di comprensione delle aree a maggior interesse pubblicitario, nonché di quantificazione del tempo di permanenza sul punto vendita e perfino di calcolo della distanza media percorsa dall’utente per raggiungere un determinato punto di vendita, la partnership permette ad Hic Mobile di offrire un’approfondita reportistica in tempo reale, abilitando azioni di ottimizzazione delle campagne anche a partire da informazioni molto accurate sull’utente, comprensive della tipologia di attività frequentate. «Già oggi possiamo fornire “insight” pre-campagna, informazioni sui consumatori e delle relative interazioni con i punti fisici dei retailer - spiega Willinger -. Il processo di una campagna ha inizio nella fase precedente all’on air, quindi monitoriamo costantemente i risultati andando poi a ottimizzare tutte le operazioni in tempo reale. Ma la nostra capacità più importante è quella di attribuire il traffico online, alle visite sul punto vendita». Hic Mobile avrà anche l’opportunità di rivendere licenze per l’utilizzo di Allspark in self provisioning ad un ristretto e selezionato numero di partner, agenzie e/o clienti. «Ma saranno tutte collaborazioni attentamente studiate, che coinvolgeranno soprattutto il mondo della GDO», precisa Willinger.
Hic Mobile
Hic Mobile si è imposta sul mercato grazie alla sua attenzione per lo sviluppo dell’offerta commerciale. Nuove tecnologie e soluzioni che hanno portato la società, grazie a partnership con una ventina dei più importanti player tecnologici, tra Ad Network, Ad Exchange, DSP e piattaforme di RTB nazionali e internazionali, ad aggregare un traffico mobile di qualità, raggiungendo una portata di oltre 300 milioni di click e 45 miliardi di impression al mese. «La nostra strategia ci porta a proporre continuamente innovazioni di prodotto, quasi ogni due mesi», specifica Willinger. Prova ne sono inediti strumenti creativi, una offerta dedicata al couponing e per Snapchat e Musical.ly (oggi TikTok). «Fattori che ci hanno consentito di allargare l’organico fino a 20 professionisti e di aumentare il giro d’affari del 70% quest’anno», conclude.
Le adv Hic Mobile
Prima dell’avvio di ogni campagna, Hic Mobile consegna al cliente un’analisi dettagliata sui luoghi (punti vendita, concorrenti, attrazioni turistiche, ecc..) e sul target che li ha frequentati negli ultimi 30 giorni con i seguenti insights: profilo socio-demo, tempo di permanenza, distanza media percorsa, pedonalità per sesso e per location degli ultimi 30 giorni, mappa termica delle impression, aree più cliccate, tipologia di applicazioni utilizzate, brand affinity ed altri luoghi frequentati abitualmente (competitor, bar, hotel, ristoranti, banche, concessionarie/officine auto, supermercati e catene d’abbigliamento). Quando la campagna viene lanciata, la piattaforma ne misura in tempo reale l’andamento restituendo un’ampia varietà di dati, che vengono forniti al cliente periodicamente in base alle sue esigenze. Infine, a conclusione di ogni campagna, oltre ad un report del target contattato con un aggiornamento degli insights forniti pre-partenza, la piattaforma fornisce indicazioni puntuali sia sul numero di visite intercettate presso ogni singolo punto vendita, che di quelle prodotte da Hic Mobile. L’analisi fornita è quindi in grado di misurare l’efficacia della spinta pubblicitaria confrontando l’effetto prodotto dai singoli annunci/banner in termini di drive-to-store e calcolando con precisione l’incidenza della campagna e delle sue diverse creatività in termini di traffico (visitation uplift).