Autore: Redazione
21/05/2018

Ferrero: GroupM, PHD e Carat sfidano Blue 449 nella gara media multi-country; in Italia, il budget è di 108 mln

Il Gruppo di cui sono presidente esecutivo Giovanni Ferrero e a.d. Lapo Civiletti ha fatto partire l’atteso pitch di cui è advisor Accenture. I mercati interessati sono attualmente seguiti dalla sigla di Publicis Media, che aveva ricevuto in “dote” il cliente da FMCG

Ferrero: GroupM, PHD e Carat sfidano Blue 449 nella gara media multi-country; in Italia, il budget è di 108 mln

Evocata e attesa da tempo come il miracolo di San Gennaro, da tutti i principali Gruppi media del nostro mercato, meno quello che ne gestisce attualmente il relativo budget, questa volta, la gara per il planning di Ferrero è davvero partita, sotto l’egida di Accenture come advisor. Saranno GroupM, PHD e Carat, secondo quanto risulta a DailyMedia, a sfidare - in un pitch multicountry che, oltre all’Italia, comprende anche Francia, Spagna, Portogallo, Benelux, Bulgaria e Slovenia - Blue 449, che gestisce attualmente l’incarico. La sigla di Publicis Media aveva ricevuto in “dote” 3 anni fa il cliente che, nel solo nostro Paese, ha speso l’anno scorso  oltre 108 milioni di euro, da FMCG, costituita dopo che, 7 anni fa, Zenith aveva vinto a sua volta l’account nel precedente pitch. Un budget, tra l’altro, in forte risalita rispetto ai 95 milioni del 2016 e che pone il Gruppo di Alba a un passo dalla vetta della classifica degli spender nel nostro mercato, a soli 2 milioni in meno rispetto a Volkswagen e Procter&Gamble.

Sviluppo internazionale

La revisione è anche funzionale ad  accompagnare il sempre più forte sviluppo internazionale del Gruppo di cui sono, rispettivamente, presidente esecutivo Giovanni Ferrero e a.d. Lapo Civiletti, come ha da ultimo confermato con l’acquisizione del business dolciario dismesso da Nestlè negli Stati Uniti, per 2,8 miliardi di dollari (circa 2,3 miliardi di euro). Non a caso, proprio gli Stati Uniti sono diventati il principale mercato per l’azienda. Nelle scorse settimane, Ferrero International, la società capogruppo di Ferrero, ha anche approvato il bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso al 31 agosto 2017, che ha visto il fatturato consolidato salire a 10,5 miliardi (+1,5% rispetto a quello precedente) e le vendite di prodotti finiti aumentare del 2,2% (+2,5% a tassi costanti), trainate dai mercati europei come Germania, Polonia, Regno Unito e Paesi dell’Europa Orientale, mentre l’Italia e la Francia sono rimaste stabili. Oltreoceano, Usa, Canada e Messico hanno registrato l’incremento maggiore di vendite nette. I prodotti che hanno maggiormente contribuito al fatturato sono stati principalmente Nutella, Ferrero Rocher, Kinder Surprise, Kinder Joy, Kinder Bueno e Tic tac. Nel prossimo bilancio, il giro d’affari dovrebbe superare i 14 miliardi di euro.