Autore: Redazione
03/04/2018

Nel 2017 i ricavi di DigiTouch crescono del 7% a 28,89 milioni di euro

Il CdA presieduto da Simone Ranucci Brandimarte ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio, con utile a 420.000 euro

Nel 2017 i ricavi di DigiTouch crescono del 7% a 28,89 milioni di euro

Si è riunito settimana scorsa il CdA di DigiTouch per approvare il progetto di bilancio dell’esercizio 2017 di DigiTouch SpA e del Gruppo DigiTouch. I ricavi consolidati dell’esercizio 2017 del Gruppo DigiTouch sono pari a 28,89 milioni di euro, in aumento rispetto al 2016 di circa il 7%. Risultati positivi, rispetto all’anno precedente, sono stati raggiunti, nell’esercizio in analisi dalle singole Business Unit.

Le Business Unit

In particolare, dalla piattaforma di data management Audiens (sviluppata a partire dal 2014) che, venduta a fine 2017 e quindi consolidata per 12 mesi, ha fatturato 700.000 euro, registrando un + 450%; dalla divisione Performance e Vertical Portals che ha fatturato nel 2017 6,87 milioni, in aumento del 27%; e dalla divisione Mobile & Social Marketing il cui fatturato, pari a 30,26 milioni, è incrementato del 16%. Tali risultati sono da considerare al lordo delle poste intercompany.

I principali indicatori finanziari

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) Adjusted, che non tiene conto degli oneri non ricorrenti per 320.000 euro, si attesta a 4,38 milioni, in linea con il dato del 2016. L’andamento della marginalità adjusted, la cui incidenza sui ricavi passa dal 16% del 2016 al 15,2% del 2017, risente dell’incidenza negativa del costo del lavoro. L’utile netto è pari a 420.000 euro. La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo risulta positiva per 2,14 milioni.

I prossimi passi

Nel corso del 2018 la strategia del Gruppo, spiega una nota, prevede una crescita del fatturato pur in presenza di un contesto competitivo molto acceso e di dinamiche di business nel segmento digitale che possono portare ad una contrazione degli investimenti in marketing digitale (scandalo Cambridge Analytica). Il Gruppo manterrà una strategia focalizzata sul rafforzamento della capacità di penetrazione del mercato italiano: ottimizzando ulteriormente la propria rete commerciale; ampliando l’offerta con servizi innovativi in grado di migliorare le performance economiche dei suoi clienti; introducendo innovazioni tecnologiche di processo; ricercando opportunità commerciali. Il Gruppo prevede un’evoluzione in linea con il proprio piano industriale triennale presentato al mercato a novembre 2017.